Formazione dei giovani adulti: via al bando Miur da 20 milioni

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Favorire il rientro nel sistema di istruzione e il completamento degli studi da parte delle giovani e dei giovani adulti. È l’obiettivo del secondo dei 10 bandi Pon per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa annunciati del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli. L’avviso mette a disposizione un budget complessivo di 20 milioni di euro.
“Investire 20 milioni di euro sulla formazione delle adulte e degli adulti, delle ragazze e dei ragazzi che sono usciti troppo presto dal sistema scolastico o che non hanno completato gli studi significa fare una scelta di campo importante – sottolinea Fedeli -. Significa dare davvero a tutte e tutti gli strumenti per affrontare un momento di crisi e di cambiamento come quello che viviamo. Significa dare a chi parte da una condizione di svantaggio gli strumenti per vivere una cittadinanza piena e non restare ai margini. Significa guardare al futuro, mettendo tutte e tutti nelle condizioni di partecipare al progresso del Paese. Anche per questo abbiamo deciso di raddoppiare lo stanziamento inizialmente annunciato, passando da 10 a 20 milioni di euro”.

Beneficiari
In particolare il bando punta a favorire l’innalzamento delle competenze di persone iscritte presso i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia), con particolare attenzione a giovani, Neet, drop-out, analfabeti di ritorno, inoccupati e disoccupati, soggetti con provvedimenti di cautela personale, adulti stranieri a rischio di emarginazione sociale, soggetti appartenenti a minoranze o in situazione di svantaggio. L’avviso pubblico contribuirà a far ottenere a molti giovani adulti un titolo di studio e consentirà loro di avviarsi verso il mondo del lavoro anche attraverso percorsi di alternanza e orientamento, certificazione o aggiornamento delle competenze professionali
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Progetti finanziati
Con le risorse a disposizione saranno finanziati percorsi di istruzione di primo livello per il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo e della certificazione attestante l’acquisizione delle 16 competenze di base connesse all’obbligo di istruzione; percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, diretti al conseguimento di un titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza  dell’italiano non inferiore al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento (Qcr) per le lingue elaborato dal Consiglio d’Europa; percorsi di istruzione di secondo livello, per il conseguimento di un diploma dell’istruzione tecnica, professionale e artistica.

Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate dai Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia) e dalle istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado che hanno sedi di percorsi di secondo livello per l’istruzione degli adulti, comprese le sedi carcerarie collegate.

Contributi
I contributi sono concessi fino a un massimo di 50mila per i Cpia e di 30mila euro per le istituzioni scolastiche. E’ ammesso il coinvolgimento nei progetti di soggetti del territorio di riferimento, quali pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore, aziende sanitarie locali, università, centri di ricerca e altri attori presenti nell’ambito delle Reti territoriali per l’apprendimento permanente.

Scadenza
Le domande di partecipazione vanno inviate a partire dal 7 marzo ed entro il 2 maggio 2017. I piani firmati digitalmente, invece, devono essere trasmessi tra il 5 e il 13 maggio 2017.

SCARICA IL BANDO
http://www.istruzione.it/pon/avviso_formazione-adulti.html

TABELLA
Risorse complessive
50 milioni di euro
Contributi
Fino a 50mila per i Cpia
Fino a 30mila euro per le istituzioni scolastiche
Chi può partecipare
Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia)
Istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado, comprese le sedi carcerarie collegate
Beneficiari finali
Giovani
Neet
Drop-out
Analfabeti di ritorno
Inoccupati e disoccupati
Soggetti con provvedimenti di cautela personale
Adulti stranieri a rischio di emarginazione
Soggetti appartenenti a minoranze o in situazione di svantaggio
Apertura bando
7 marzo 2017
Chiusura bando
2 maggio 2017