Formazione a misura di impresa: bando europeo da 28 mln di euro

57



Resterà aperto fino al prossimo 2 maggio il bando Erasmus + Azione Chiave 2 – Alleanze delle abilità settoriali lanciato dalla Commissione europea con un budget complessivo di 28 milioni di euro.

Obiettivi
Le alleanze delle abilità settoriali si prefiggono lo scopo di ovviare alle carenze di abilità in relazione a uno o più profili professionali in un settore specifico. A tal fine individuano le esigenze esistenti o emergenti del mercato del lavoro specifiche di determinati settori e migliorano la capacità dei sistemi di istruzione e formazione professionale di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Facendo riferimento ai dati relativi al fabbisogno di competenze, le alleanze delle abilità settoriali sostengono la progettazione e l’erogazione di contenuti di formazione professionale a livello transnazionale, oltre che di metodologie didattiche e formative per profili professionali chiave a livello europeo.

Tre lotti
Le alleanze devono rientrare in uno dei tre lotti previsti dal bando: alleanze delle abilità settoriali per l’individuazione del fabbisogno di competenze che può contare su un budget di 1 milione di euro (con un contributo compreso tra 330.000 e 500.000 euro); alleanze delle abilità settoriali per la pianificazione e l’erogazione di Istruzione e formazione professionale che può contare su 1,3 milioni di euro (contributo compreso tra 700.000 e 1 milione di euro); alleanze delle abilità settoriali per l’attuazione di un nuovo approccio strategico (“piano”) alla cooperazione settoriale sulle competenze a cui va un finanziamento di 24 milioni (l’importo massimo di ogni sovvenzione per è pari a 4 milioni di euro).

Beneficiari
Possono partecipare al bando parti sociali europee e nazionali; ministeri del Lavoro o organismi ad essi associati (agenzie o consigli); servizi per l’impiego pubblici o privati; istituti di ricerca che studiano il mercato del lavoro; istituti nazionali di statistica; piccole, medie o grandi imprese, pubbliche o private (fra cui le imprese sociali); agenzie per lo sviluppo economico; Camere di commercio; associazioni settoriali o professionali dei datori di lavoro o dei lavoratori e Camere dell’artigianato; organizzazioni ombrello settoriali su scala europea o nazionale; istituti di istruzione o formazione a livello locale, regionale o nazionale; istituti di ricerca per settori distinti; organismi che forniscono orientamento professionale, servizi di informazione e consulenza professionale; autorità pubbliche responsabili dell’istruzione e formazione a livello regionale o nazionale. Per i lotti 2 e 3 il bando è aperto anche a organizzazioni Ue o nazionali che rappresentano l’industria, le Pmi, le organizzazioni settoriali pertinenti; istituti d’istruzione e formazione professionale pubblici o privati, compresi centri di formazione interaziendali e istituti d’istruzione superiore che offrono Ifp; reti di istituti d’istruzione e formazione professionale e organizzazioni che li rappresentano.

Contributo
Il contributo Ue può coprire fino all’80 per cento dei costi totali ammissibili del progetto, per un ammontare variabile a seconda del lotto.

Scadenza
Le domande vanno presentate entro le ore 12 del 2 maggio 2017. I progetti devono avere inizio tra il primo dicembre 2017 e il  31 gennaio 2018 con una durata variabile a seconda del lotto.

SCARICA IL BANDO
http://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/news/call-for-proposal-sector-skills-alliances-eacea-042017_en

TABELLA
Risorse complessive
28 milioni di euro
Contributi
Tra 330.000 e 500.000 euro per il primo lotto
Tra 700.000 e 1 milione di euro per il secondo lotto
Fino a 4 milioni di euro per il terzo lotto
Cofinanziamento
Fino  all’80% dei costi totali ammissibili
Chi può partecipare
Parti sociali europee e nazionali
Ministeri del Lavoro
Servizi per l’impiego pubblici o privati
Istituti di ricerca e di statistica
Piccole, medie o grandi imprese, pubbliche o private
Agenzie per lo sviluppo economico
Camere di commercio
Istituti di istruzione o formazione
Scadenza
Ore 12 del 2 maggio 2017