Sostenere progetti per il reinserimento sociale delle persone detenute attraverso la formazione digitale. Questo l’obiettivo del protocollo d’Intesa sottoscritto da Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale. Il Fondo si occuperà di pubblicare un bando da 5 milioni di euro rivolto a enti pubblici e soggetti privati non profit, che potranno realizzare azioni formative e di orientamento in ambito digitale all’interno e all’esterno delle strutture penitenziarie. Per Martina Lascialfari, Direttrice Generale del Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale: “Dopo due anni di attività e tanti progetti sostenuti, continua l’impegno del Fondo nel perseguire obiettivi per promuovere iniziative di carattere nazionale finalizzate all’inclusione digitale e al riscatto sociale di fasce della popolazione in condizioni di maggiore fragilità. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ci impegniamo a sviluppare le competenze digitali e a facilitare il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, valorizzandone potenzialità e ambizioni.
I beneficiari diretti delle attività progettuali saranno “detenuti con pena definitiva residua non superiore ai tre anni, in carico agli istituti penitenziari o agli uffici di esecuzione penale esterna”, afferma Giovanni Russo, capo del Dap. “Con il Fondo abbiamo previsto la possibilità di ampliare il raggio di azione dell’iniziativa ed individuare buone pratiche da rendere strutturali e permanenti nell’ambito delle politiche pubbliche”.