Fondo 394, presentata alla Farnesina la nuova operatività per le imprese

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(foto da profilo Twitter di SIMEST @SIMEST_IT)

Con un intervento in apertura del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, è stata presentata alla Farnesina la nuova operatività del Fondo 394, lo strumento gestito da Simest in convenzione con il ministero degli Esteri per finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane.

Il fondo avrà una dotazione di 4 miliardi di euro, dedicati in prevalenza alle Pmi. All’evento sono intervenuti i vertici di Simest, società del Gruppo Cdp: il presidente Pasquale Salzano e l’amministratrice delegata Regina Corradini D’Arienzo. “La ripresa del Fondo 394 è frutto della forte volontà del governo di sostenere e rafforzare lo sviluppo internazionale del Made in Italy. Attraverso la diplomazia della crescita ci impegniamo a promuovere la competitività delle nostre imprese. Forniamo loro un prezioso strumento di finanza agevolata che sostiene i loro investimenti e rafforza il posizionamento dei prodotti italiani sui mercati mondiali”, ha affermato Tajani. “Per la prima volta, inoltre, viene ampliata la platea d’imprese servite con l’inclusione delle filiere produttive. Un’importante innovazione nel senso dell’estensione del nostro impegno a favore di tutte le componenti del sistema economico nazionale”, ha aggiunto.

Fra le principali novità del Fondo 394 figurano il sostegno agli investimenti per la transizione ecologica e digitale e per il rafforzamento della solidità patrimoniale delle imprese con vocazione internazionale. Saranno previsti benefici per le imprese appartenenti alle filiere produttive votate all’export e per le imprese impattate da rincari dei costi energetici. Saranno inoltre previste condizioni dedicate per le imprese con interessi diretti in aree strategiche per il Made in Italy, come i Balcani Occidentali, e per quelle localizzate nei territori colpiti dalla recente alluvione in Emilia-Romagna. Attraverso il Fondo 394 gestito da Simest sono a disposizione delle imprese finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%. Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9 sul portale Simest dei finanziamenti agevolati. La nuova operatività sarà attiva attraverso sei diverse linee di intervento agevolativo: transizione digitale o ecologica, inserimento mercati, certificazioni e consulenze, fiere ed eventi, E-commerce, temporary manager. Nel corso dell’evento è stato inoltre firmato – dal presidente di Simest, Pasquale Salzano, e dal presidente Ice, Matteo Zoppas – un accordo di collaborazione Simest-Ice volto a favorire la conoscenza e il migliore utilizzo – da parte del tessuto produttivo – dei servizi per l’internazionalizzazione delle due società.