Fondi pensione negoziali, occasione Bankitalia. Fondenergia: Investimento conveniente, ecco perché

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in foto la sede della Banca d'Italia a Roma

Per un fondo pensione negoziale l’investimento in una quota del capitale sociale della Banca d’Italia può rappresentare una diversificazione di lungo periodo, a rischio minimo, che può produrre buoni rendimenti. Il primo a compiere questo passo è stato Fondenergia, che lunedì prossimo 28 febbraio a Roma, alle ore 14,30, in un seminario organizzato da Assofondipensione, presenterà la propria esperienza, le motivazioni della scelta di investimento, il percorso che ha seguito.
Il seminario, dal titolo “L’Investimento di Fondenergia in Banca d’Italia – Nuove opportunità per i Fondi Pensione Negoziali”, si svolgerà presso l’Hotel Quirinale, in via Nazionale 7, dalle ore 14,30. Potrà essere seguito anche sul canale YouTube di Assofondipensione senza la necessità di alcuna registrazione.
Con questa iniziativa Assofondipensione intende portare l’opportunità dell’investimento in Bankitalia a conoscenza degli altri fondi, con tutti gli elementi per poter valutare se e come seguire l’esempio di Fondenergia. Presieduto da Valeria Picchio, coordinatrice del Comitato Tecnico di Assofondipensione, il dibattito prevede un’introduzione di Domenico Proietti, Vicepresidente di Assofondipensione, la relazione del Presidente di Fondenergia Mario Cribari, gli interventi di: Lucia Anselmi, Direttore Generale Covip; Luigi Cannari, Capo Dipartimento Mercati di Bankitalia; Tommaso Nannicini, membro della Commissione permanente Lavoro e Previdenza; Salvatore Casabona, Segretario Assofondipensione. Le conclusioni saranno di Giovanni Maggi, Presidente di Assofondipensione.

Il programma del seminario