Fondazione Cannavaro Ferrara, in 600 alla esta per i ragazzi di Secondigliano: raccolti 35 mila €

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in foto Ciro Ferrara, Antonio Conte, Paolo Cannavaro e Vincenzo Ferrara

La magia del Natale ha illuminato il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli la sera del 19 dicembre, dove si è svolto l’attesissimo “Fcf Christmas Charity 2024 – Concerto di Natale”. L’evento, organizzato dalla Fondazione Cannavaro Ferrara, ha unito l’eccellenza della musica italiana, dell’alta cucina napoletana e della solidarietà, con l’obiettivo di sostenere il progetto “I Fuori-Classe di Napoli”, un’iniziativa ambiziosa dedicata al contrasto dell’evasione scolastica nel quartiere di Secondigliano.
La serata, che ha visto la partecipazione di 600 ospiti, con una raccolta di circa 35 mila euro, è stata caratterizzata da tre momenti principali: un esclusivo Carpet e dinner buffet nel foyer del teatro, il concerto di Eduardo De Crescenzo con “Essenze Jazz”, e un raffinato sweet buffet accompagnato da degustazione di champagne e intrattenimento musicale fino a tardi. A sorpresa l’arrivo dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, che si è intrattenuto con il team della Fondazione mostrando grande sensibilità per la giusta causa della serata.

Emozionanti le parole espresse dal palco dai fratelli Ciro e Vincenzo Ferrara, e da Paolo Cannavaro (il fratello, fuori per impegni, ha seguito a distanza) con la madrina storica della Fondazione Maria Mazza.  Il presidente della Fondazione Ciro Ferrara ha ricordato le origini del progetto: “Nel 2005 abbiamo trasformato un sogno in realtà. Oggi, vediamo in questa sala non solo ospiti illustri e sostenitori, ma una comunità unita dalla stessa visione: quella di una Napoli che non lascia indietro nessuno dei suoi figli”.  Maria Mazza ha poi presentato il progetto “I Fuori-Classe di Napoli”, promosso dall’associazione L’Agorà Partenopea Aps, che si propone di raggiungere e coinvolgere 100 minori in condizioni di particolare vulnerabilità. Il progetto si svilupperà attraverso attività presso il Football Padel Club e il Centro Giovanile Sandro Pertini di Secondigliano, offrendo percorsi formativi e di sviluppo personale attraverso lo sport, la musica e laboratori specifici. “Quando un ragazzo abbandona la scuola – ha spiegato – non perde solo un’istruzione: perde la possibilità di sognare un futuro diverso”.  L’evento ha visto la partecipazione straordinaria di Eduardo De Crescenzo, che ha incantato il pubblico con il suo progetto “Essenze Jazz”, accompagnato da alcuni dei più apprezzati musicisti della scena jazzistica contemporanea. Uno spettacolo che ha dimostrando come l’arte e la musica possano essere potenti strumenti di cambiamento sociale.
Paolo Cannavaro, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del sostegno ricevuto: “Il vostro supporto rappresenta l’anima imprenditoriale e creativa di Napoli, quella che sa mettersi in gioco per il bene comune. Questa non è solo una serata di beneficenza: è la dimostrazione che Napoli sa essere una grande famiglia quando si tratta di aiutare chi ne ha più bisogno”.
Un momento particolarmente toccante della serata è stato il ricordo di Santo Romano, giovane tragicamente scomparso, alla cui memoria è stato dedicato un commovente tributo sottolineato da Vincenzo Ferrara: “Non si può morire a 19 anni in un modo così assurdo. Il nostro messaggio va alla memoria di Santo, ragazzo pieno di valori, animo nobile e portiere del Micri. Noi ci impegniamo a trasmettere questi principi. Dal 2005, anno dopo anno, la nostra Fondazione ha dimostrato che il cambiamento è possibile. Abbiamo visto giovani trasformare le proprie vite attraverso lo sport, scoprire talenti che non sapevano di avere”. 

Tantissimi ospiti, tra cui Fabiano Santacroce e Barbara Petrillo, Nina Soldano, Miriam Candurro, John Capriati, Pamela Camassa, Fabiola Sciabbarrasi. E ancora: Totò De Matteis (Kiton), Geppino Graziani (Jadea), Giovanna Incarnato (Otofarma), Gino Fammiano (Riflessi), Ciro Veneruso (Antouno), la famiglia Testa di Vesuvio, Vincenzo Pisacane (GEV), Anna Abbondante (Abbondanza del Pane), Raffaele Credendino (Gruppo Di Palo), Angelo Margherita (Marpol), Peppe Nardelli (Liu Jo), Peppe Perrella (Perrella Distribuzione), Ciro Sorbino (Sorbino), Martina De Gregorio (Atelier Emè), Ester Gatta (Eles), Rossella Riccio e Sabrina Falcioni (Visi allo Specchio), Paolo De Silva (Top Mail ed Energia Sociale) e Vittorio Sanguigno, avvocato esperto di diritto energetico.

L’esperienza culinaria, coordinata da “I love Eventi“, ha visto la partecipazione di numerosi chef stellati e rinomati della Campania, oltre a eccellenti realtà del food. 

La serata si è conclusa con l’anteprima discolive di Mixed by Erry & Dino Piacenti seguita dal DJ set di Joe C. L’evento ha goduto del Patrocinio Morale di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e dell’ente Mostra d’Oltremare di Napoli, con il sostegno di numerosi sponsor istituzionali e molti altri partner che hanno creduto nella missione della Fondazione e nell’azione concreta per il futuro dei giovani napoletani.
Circa 70 le aziende tra sponsor, partner e fornitori che hanno partecipato a questa fantastica edizione, gestite e coordinate dalla Responsabile Marketing Stefania Avallone con il supporto delle Mille Me, Meteora Eventi, Mad Idea, Ginevra Ponticelli e Fabbricanti di Emozioni che ha illuminato con la “mano” della Fondazione il cielo di Fuorigrotta.

Gli sponsor istituzionali della Fondazione: Kiton, Liu jo Uomo, Otofarma, Givova, Sae, Gold Tower Lifestyle Hotel, GEV, L’abbondanza del pane, Riflessi, Vesuvio, Di Palo, Banca Investis, Perrella Distribuzione e Jadea.

partner supporter dell’evento: Sorbino, Autouno, Marpol dei Fratelli Margherita , Baggio Gioielli, Union Gas, Balato, LaMiaCarni, Kremoso Caffè, Divise & Divise, Promocart, Del Prete Pastificio, Gerli, Eles, Visi allo Specchio, Energia Sociale, Top Mail, Marican e Wellness Power club.

E ancora i partner tecnici Benedetta Riccio, Atelier Emè, Planet Stand, Etes, Full security, Gulliver, La Cucina Del Fiori, Ceraso Adv e Fast &Slow.

Per il food, i grandi chef campani hanno reso un’esperienza unica, la cena allestita nel Foyer del Teatro, con la logistica e l’organizzazione affidata ad “I love Eventi”. Hanno cucinato: Fabrizio Esposito per Terrazza Calabritto, Luigi Salomone* di Re Santi e Leoni, Pasquale Palamaro* di Indaco, Angelo Carannante* di Caracol, Paolo Barrale* di Aria, Domenico Iavarone* di Zest, Tommaso Avellino de Il Posto Giusto, Sabatino Palumbo del Ristorante O’Sapurit, Pasquale Maravita per la Baita, Sabatino Cillo di Macelleria Cillo, Raffaele Ferriero di U’ Mammamì, Nathan Wichman di Roji, Mariano Armonia di Armoni, Valentino Buonincontri di Berties Bistrot, Carlo Verde delloYatching Club di Marina di Stabia, Michele Imbriani e Domenico Ciullo di Beef Saloon, Vincenzo Russo, Giancarlo Lo Giudice di Terrazza Ramè, Francesco del PretePastificio Del Prete, Filippo Esposito e Vincenzo Politelli di Ostaria Pignatelli, Simone Testa di Punto Nave con l’eccellenza del Tartufo Nero di Linea Tartufi.

I maestri pasticcieri: Ciro Poppella, Antonio Bellavia, Cuori di sfogliatella, De Vivo di Pompei, Calise Ischia, Mennella, Raffaele Caldarelli, Altamura ed Emanuele Frigenti Fruit Designer con le loro specialità hanno deliziato gli ospiti con la degustazione champagne di Jolie, e le delizie di Liquore e Birra allo zafferano di Terre di Confine, il beverage affidato a Perrella Distribuzione.

La copertura mediatica dell’evento è stata curata da We Can Dance e I’M Magazine.