Fondazione Banco di Napoli, spedite lettere con risposte al ministero

57

“Sono state spedite oggi le due lettere di controdeduzioni alle richieste di chiarimenti avanzate verso la Fondazione Banco di Napoli dall’organo di vigilanza sulle fondazioni bancarie del Ministero dell’Economia. La prima è stata inviata dal Consiglio di amministrazione, la seconda dal Collegio sindacale, ciascuno interessato per le proprie competenze. Entrambi gli organi hanno risposto puntualmente alle singole richieste di chiarimento, allegando i documenti a dimostrazione della correttezza del proprio operato. Le richieste del Mef prendevano spunto da un esposto presentato da un soggetto estraneo alla Fondazione che, nelle scorse settimane, ha inviato numerosissimi esposti contro la governance della Fondazione (con contenuto più o meno identico) a diverse autorità di controllo e differenti uffici giudiziari, sia italiani che esteri”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla Fondazione Banco di Napoli. “Premettendo la piena fiducia nell’opera di controllo degli organi di vigilanza e nel vaglio di legittimità della magistratura (sia penale che civile) che non potrà che accertare il totale rispetto della legge da parte dei vertici della Fondazione, si fa notare che, in molti casi, alcuni dei destinatari degli esposti hanno già fatto presente di essere incompetenti sulla materia oggetto degli esposti stessi. Per quanto riguarda, invece, le autorità sollecitate che hanno effettiva competenza sull’attività della Fondazione, risponderemo cortesemente, e doverosamente, a tutte quelle che dovessero eventualmente inoltrare richieste di chiarimento, certi delle nostre ragioni”, prosegue la nota.