Firth, ho riscoperto Scott Fitzgerald

46

(ANSA) – BERLINO, 16 FEB – Grazie a ‘Genius’ “ho letto tutto quello che non avevo letto di Hemingway e ho riscoperto Scott Fitzgerald, che da ragazzo avevo trascurato. Perkins e Wolfe sono due punti di partenza ideali per riscoprire questa meravigliosa letteratura”. Lo ha raccontato Colin Firth, oggi alla Berlinale per presentare Genius, film diretto da Michael Grandage sull’incontro fra lo scrittore Thomas Wolfe (Jude Law) e l’editore Max Perkins (Firth), in concorso. L’attore ha spiegato anche di aver letto per la prima volta le opere di Wolfe, lo scrittore protagonista della storia vera da cui è tratto il film. “Abbiamo provato all’infinito, per ottenere quella velocità e quel ritmo”, ha spiegato Jude Law. “Thomas Wolfe cercava di trasmettere le verità con le sue parole. Aveva grande talento. Mi ha molto affascinato”.
   

(ANSA) – BERLINO, 16 FEB – Grazie a ‘Genius’ “ho letto tutto quello che non avevo letto di Hemingway e ho riscoperto Scott Fitzgerald, che da ragazzo avevo trascurato. Perkins e Wolfe sono due punti di partenza ideali per riscoprire questa meravigliosa letteratura”. Lo ha raccontato Colin Firth, oggi alla Berlinale per presentare Genius, film diretto da Michael Grandage sull’incontro fra lo scrittore Thomas Wolfe (Jude Law) e l’editore Max Perkins (Firth), in concorso. L’attore ha spiegato anche di aver letto per la prima volta le opere di Wolfe, lo scrittore protagonista della storia vera da cui è tratto il film. “Abbiamo provato all’infinito, per ottenere quella velocità e quel ritmo”, ha spiegato Jude Law. “Thomas Wolfe cercava di trasmettere le verità con le sue parole. Aveva grande talento. Mi ha molto affascinato”.