Nell’ambito del programma Littoral Combat Ship (LCS) la US Navy ha assegnato al consorzio di cui fanno parte Fincantieri, tramite la sua controllata Fincantieri Marinette Marine (FMM), e Lockheed Martin Corporation, l’importo di 279 milioni di dollari relativo al completamento della costruzione di “Cooperstown” (LCS 23). Una quota significativa di questa somma sarà di pertinenza di Fincantieri. Il finanziamento del Congresso degli Stati Uniti permette di mantenere inalterati i costi e lo schedule della nave. Come comunicato il 16 aprile 2015, il Congresso aveva precedentemente approvato un finanziamento anticipato pari a 79 milioni di dollari (advanced procurement funding) per questa unità. Questa nave è l’ultima delle 10 unità della classe “Freedom” del programma, assegnato nel 2010 a FMM nell’ambito della partnership tra Fincantieri e Lockheed Martin, numero uno nel settore della difesa negli Stati Uniti. Le altre 9 navi sono: “Milwaukee” (LCS 5), entrata ufficialmente nella flotta della US Navy pochi giorni fa, “Detroit” (LCS 7), “Little Rock” (LCS 9), “Sioux City” (LCS 11), “Wichita” (LCS 13), “Billings” (LCS 15), “Indianapolis” (LCS 17) e “St. Louis” (LCS 19) e “Minneapolis/St. Paul” (LCS 21). Il programma LCS è uno dei principali programmi di costruzione navale per la US Navy e prevede la fornitura di una nuova generazione di navi multiruolo di medie dimensioni, particolarmente innovative e adatte a essere impiegate sia per attività di sorveglianza e difesa costiera che per operazioni in acque profonde in diversi tipi di missioni nell’ambito della difesa da minacce di tipo “asimmetrico” quali mine, sottomarini diesel silenziosi e navi di superficie veloci.