Fiabe e racconti per pensare e crescere insieme: è la missione del Teatro dei Piccoli, storica struttura nella Mostra d’Oltremare di Napoli , che, in avvio della nuova stagione dedicata alle «nuove generazioni di cittadini », propone un doppio debutto. Si comincia con l’anteprima assoluta della nuova produzione de I Teatrini intitolata «Pietro Saltatempo, il filo magico» di Giovanna Facciolo (venerdì 29, replica sabato 30 novembre) e si continua con una versione per teatro d’attore e pupazzi della favola « I tre porcellini» messa in scena da Antonella Piroli e Danilo Conti per il Teatro Delle Marionette degli Accettella di Roma (domenica 1 e lunedì 2 dicembre). Le avventure di Pietro Saltatempo, iconico personaggio de «Il filo magico», una fiaba popolare francese, ispirano il lavoro messo in scena dalla scrittrice e regista Giovanna Facciolo. «Questo testo mi ha colpito – sottolinea l’autrice – per la sua straordinaria attualità e per la ricchezza di suggestioni, capacità di stimolare nei piccoli riflessioni oggi particolarmente importanti, come la necessità di riappropriarci del tempo e vivere quello che ci è concesso fino in fondo, senza paura, senza fretta o scorciatoie». In scena gli attori Chiara Vitiello, Vincenzo Coppola e Luca Lombardi; scenografie di Monica Costigliola, costumi Marta Zazzaro, videoanimazioni Diego Franzese, luci Paco Summonte. La programmazione prosegue con «I tre porcellini», un classico della letteratura per l’infanzia proposto dal Teatro delle Marionette degli Accettella di Roma. Lo spettacolo, interpretato da Alessandro Accettella e Silvia Grande, si rifà alla versione inglese, datata 1843, della popolarissima fiaba. «Una storia – sottolineano gli autori – che insegna ai più piccoli che nella vita non bisogna essere pigri ma pensare bene a cosa facciamo ea come lo facciamo perché è da questo che dipende la nostra sopravvivenza ed il nostro benessere». I due spettacoli sono programmati per la stagione di teatro, musica e cinema per i ragazzi ideata e organizzata da Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, I Teatrini e Progetto Sonora, in collaborazione con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d’Oltremare.