Feudi di San Gregorio, lo chef Barrale lascia il ristorante Marennà

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In foto Paolo Barrale
Lo chef siciliano Paolo Barrale lascia il ristorante Marennà, lo storico locale di proprietà dell’azienda vinicola irpina Feudi di San Gregorio. Dopo una lunga e proficua collaborazione Barrale ha deciso di chiudere la collaborazione con l’azienda campana e di lasciare il ristorante, che da fine dicembre resterà chiuso per lavori di ristrutturazione. In progetto non solo un restyling architettonico ma un “un concetto ristorativo nuovo” – come raccontava il presidente Antonio Capaldo in una recente intervista all’Ansa che punta a rafforzare l’attenzione verso le tipicità e l’eccellenza delle materie prime ma soprattutto verso il vino, che diverrà il baricentro del ristorante. Un progetto non più in sintonia con il lavoro e le idee di Barrale; in una nota stampa lo chef dichiara che “i nuovi obiettivi aziendali non sono in armonia con il mio percorso professionale e non riflettono il progetto gastronomico che ci ha visti in auge per bene tre lustri”, preferendo dunque mettere fine a una collaborazione fino ad ora felice. “L’esperienza al Marennà è stata fantastica e mi ha permesso di crescere professionalmente e umanamente ma soprattutto ha radicato in me una convinzione che mi accompagna da sempre ovvero che a prescindere dalla qualità di quanto produci, sacrificando la tua vita quotidiana, alla base di tutto ci devono essere della relazioni umane solide e rispettose della dignità e del decoro umano”, scrive ancora lo chef.