Federico II, Gaetano Manfredi: Contratti a rischio per migliaia di ricercatori

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in foto Gaetano Manfredi

“Un’occasione mancata” che “mette a serio rischio il rinnovo dei contratti a tempo determinato per migliaia di ricercatori, coloro che rappresentano il motore della ricerca nazionale”. Così Gaetano Manfredi, presidente della Crui e rettore dell’Università “Federico II” di Napoli, esprime in un’intervista al quotidiano Il Mattino la sua delusione per il mancato arrivo del “miliardo richiesto e atteso” in manovra per università e ricerca. “Non solo – aggiunge – ma le risorse ottenute per questi settori così delicati e importanti sono meno consistenti rispetto al passato. Eravamo consci che questa manovra fosse difficile, tuttavia pensavamo arrivassero altre risorse. Non il miliardo chiesto dal ministro, ma che qualcosa ci fosse dato. C’è grande delusione, riconosco l’impegno del ministro Fioramonti che ha cercato di ottenere uno spazio in finanziaria e sono fiducioso che il Governo intervenga. Bisogna agire ora, perché perdiamo generazioni di giovani che possono andare via per sempre. Il Paese in questo modo si svuota di risorse, di intelligenze, di competenze e di futuro”. Secondo Manfredi, “gli atenei più piccoli e delle aree meno sviluppate saranno quelli che in futuro soffriranno maggiormente di questa mancanza di finanziamento. Le università con risorse ridotte dovranno tagliare voci importanti pur di mantenerle, per tanti diventerà insostenibile”. Tra le voci che rischiano di essere sacrificabili, Manfredi cita “la ricerca, già estremamente vessata. Penso a meno dottorati e poi ai contratti a termine, tanti dei quali non potranno essere rinnovati, con giovani talenti ci lasceranno definitivamente per le università europee, fortemente sostenute dai loro governi”.