Federico II, #ConnectYourFuture: al Job Day Demi 500 giovani si confrontano con 60 grandi aziende

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“#ConnectYourFuture: è l’hashtag con il quale il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (Demi) dell’Università Federico II di Napoli ha coinvolto i propri studenti e laureati al Job Day Demi sul temaCultura d’Impresa, Management, Talento al Servizio del Paese”.  Il Job Day Demi si è tenuto presso l’Aula Carlo Ciliberto del Centro Congressi Federico II, Campus Universitario di Monte Sant’Angelo. Oltre 500 giovani hanno incontrato circa 60 primarie aziende multinazionali in una giornata intensa dedicata al futuro dei laureati e laureandi del Demi dell’Università Federico II di Napoli. Un’occasione unica per conoscere importanti realtà aziendali nazionali e internazionali con il fine di discutere gli sbocchi professionali e le modalità di selezione delle risorse umane.

“Abbiamo trasformato i piani di studio adeguandoli alle esigenze delle imprese – ha detto Adele Caldarelli, direttore del Demi  davanti ad una platea di  giovani, manager ed ex studenti che oggi occupano ruoli apicali nelle imprese -. Questa è una giornata particolare per selezionare i profili dei nostri studenti e per avviarli a sbocchi qualificati con l’obiettivo non secondario di aiutarli a rimanere sul territorio“. Il professor Roberto Vona, Coordinatore Commissione Orientamento in Uscita, ha aggiunto: “Ritornare in presenza dopo anni a distanza, a causa del Covid, ci rende felici, questa è la giornata dei giovani e delle aziende. Il JobDayDemi è un incontro tra le persone dal punto di vista umano senza ricorrere alle piattaforme, vogliamo accompagnare i nostri studenti verso la scelta di professioni qualificate attraverso la conoscenza di tantissime primarie aziende nazionali e internazionali, diventate nel tempo nostre partner, e insieme vogliamo abbattere le barriere esistenti tra domanda e offerta di lavoro, facilitando l’ingesso dei nostri studenti e laureati nel mondo del lavoro. Abbiamo l’obbligo morale di investire sui nostri studenti partecipando attivamente alla costruzione del loro futuro professionale, considerandoli la potenziale classe dirigente che sarà domani al servizio del Paese”. E’ intervenuto tra gli altri Guido Bourelly, Presidente Gruppo Piccola Industria: “Il nostro  tessuto economico è costituito da pmi nell’80% dei casi, è fatto di storie familiari ma anche di valori per operare sul territorio. Ho partecipato al Comitato sicurezza a Barra, e abbiamo ribadito che gli imprenditori devono fare la loro parte nel collegamento con il territorio, questa è una di quelle iniziative che va anche in questa direzione”. Con lui il consigliere Ricciardiello che ha suggerito ai giovani “di sfruttare al massimo questa esperienza”.
Il professor Luigi Maria Sicca ha presentato il programma Sinapsi: si tratta di una specifica attività di laboratorio e di sperimentazione in cui l’Università prepara al mondo del lavoro. Servizi per l’occupabilità, per far nascere la consapevolezza negli studenti che si vogliono mettere in gioco. I luoghi di sperimentazione servono a insegnare “cosa fa la differenza in un colloquio di lavoro”, oltre a sviluppare competenze nel mondo occupazionale. Partecipando ai tre incontri si riceve un open badge che certifica le “soft skill emotional competence”. La professoressa Simona Catuogno, Responsabile dell’Ufficio Orientamento Stage e Placement: “L’ufficio stage è disponibile sempre per recepire le richieste di aziende, stabilisce politiche di reclutamento, fornisce l’elenco dei neolaureati e misuriamo l’efficacia delle azioni di stage. Nel 2024 sono stati attivati 265 stage, nel 2020 erano soli 62 con aziende campane, sono quelle convenzionate con il dipartimento, certamente – ha sottolineato – sono ancora pochi e puntiamo a raddoppiarli. I laureati alla magistrale lavorano nell’ 87% dei casi rispetto al covid dove ci si fermava al 63%. I talenti sono ancora in fuga, bisogna intercettarli durante la triennale e la magistrale nonostante le nostre tante attività. C’è ancora un gap nelle retribuzioni tra uomini e donne, (1391 euro per le donne, 1459 per gli uomini). A noi il compito di formare, a voi imprese di intercettarli”.  E’ intervenuto Antonio Sposato dell’Ase, associazione studenti economia, che collabora all’organizzazione del job daydemi: “Questa è una opportunità importante per conoscere tante aziende”.
L’appuntamento del Job day celebra il ritorno di tantissimi ex studenti del Dipartimento che hanno partecipato a stage, laboratori con aziende, all’organizzazione dei precedenti appuntamenti del Job Day e che, attualmente, ricoprono posti di responsabilità nelle risorse umane, sono analisti di impresa o digital marketing. E’ il caso di Daniela Ye, 28 anni che durante la magistrale ha partecipato al laboratorio Larc Sap di Accenture. “Ho iniziato lo stage di 6 mesi – ha detto emozionata – poi sono stata assunta”, o come Alberto Grilli, 25 anni, un attivo collaboratore del JobDayDemi che attualmente lavora nella Team System Spa, il suo invito rivolto ai suoi ex colleghi “ Sfruttate al massimo queste opportunità, io ci ho creduto”. O anche come Viviana Mozzillo che lavora alla Procter&Gamble che si è detta felice del ritorno alla Federico II per selezionare i potenziali profili professionali di suoi colleghi. O Maria Paola Riccio, senior manager: “Sono entrata come analista e poi sono stata assunta, mi sono laureata nel 2020 in economia aziendale”. Il responsabile di Azimut ha sottolineato il valore di una studentessa assunta tramite il job day che è diventata la prima consulente in Italia. Anna del Sorbo, direttore generale della Idal Group, azienda napoletana del settore navale civile e industriale, presidente del comitato Piccola Industria Confindustria Campana, ha raccontato la storia della sua azienda: “Il nostro sogno si è realizzato, il cambio generazionale è stato condiviso con il fondatore per costruire insieme nuovi scenari. Al centro dei nostri obiettivi aziendali tre S –  ha detto ai giovani presenti – Sorrisi, Studio e Sogni. Vi aspettiamo”. Insomma si è respirata una ventata di ottimismo sul futuro dei giovani e sulle concrete possibilità di farli restare a Napoli. I temi toccati dalle aziende sono stati scambio generazionale, diminuzione del gender gap nelle retribuzioni, valore e centralità delle persone, attenzione all’inclusività. Napoli e la Campania molto attrattivi per le aziende e per investire sul talento dei giovani. La presentazione delle circa 60 aziende è stata seguita con molta attenzione dai giovani laureandi e laureati del Demi,  e dalle 14,00 sono iniziati i colloqui “one to one” nelle aule che si sono trasformate in spazi delle aziende.

Le aziende
Queste le tante aziende che hanno partecipato: Accenture Spa, ALA Corporation, Automar Spa, Azimut Capital Management SGR Spa Banca Generali Spa, BDO ITALIA Spa, Buzzoole, Creatoor Srl, SB, Campania NewSteel, Carpisa, Kuvera, Cassa Depositi e Prestiti, Deloitte & Touche Spa, E-Dea Spa, Edilgen Spa Einvoix Fatture Automatiche Srl, Engifo Consulting S.r.l., EY- Global Share Services Srl, Fin. Cerciello 2 Srl
, Gesfor Srl, Getra Spa, Gi Group S.p.A. Hitachi Rail STS Spa, Idal Group Spa, Agenzia Nazionale per l’attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa, (INVITALIA), Janus Srl, KPMG, Kuehne + Nagel S.r.l., La Doria Spa, Legea Spa, Manpower S.r.l., MD Spa, Naval EGT Srl, Novacel Spa, Novacel Tapes Srl OMI S.r.l., Optima Italia Spa, Procter&Gamble Holding Srl, Protiviti S.r.l., Servizi Aziendali PricewaterhouseCoopers Srl, Ria Grant Thornton Spa, Seda Italy Spa, Self Business Group Holding Spa, Sitecom Impianti Generali Srl, So.Farma.Morra Spa, STEF Italia S.p.A., TeamSystem Spa, Tecno Srl Tempi Moderni Spa, Time Vision Srl, TN Service + Torello Trasporti, UNMANNED4YOU | E.P.M. Srl, xxl marmitte italiane, Zeta Group.