Fedele: Risorse europee, Famiglietti dia l’esempio La replica: Già rinunciato ai fondi del Forum Culture

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“Una prova di coraggio” che vada nella direzione auspicata da Luigi Famiglietti per la spesa dei Fondi Ue: centralizzare i progetti per sconfiggere la frammentazione che finora ha caratterizzato l’utilizzo delle risorse strutturali. A chiederla al parlamentare renziano e presidente “Una prova di coraggio” che vada nella direzione auspicata da Luigi Famiglietti per la spesa dei Fondi Ue: centralizzare i progetti per sconfiggere la frammentazione che finora ha caratterizzato l’utilizzo delle risorse strutturali. A chiederla al parlamentare renziano e presidente dell’associazione Big Bang Campania, in seguito all’intervista pubblicata oggi dal Denaro, è “Napolipuntoacapo”, associazione guidata da Sergio Fedele.Abbiamo letto con attenzione l’intervista pubblicata sul Denaro – scrive Fedele sul sito dell’associazione -. Molto interessante il tentativo che Famiglietti sta facendo per la costituzione dell’Intergruppo parlamentare per il Mezzogiorno. Un patto tra 43 parlamentari per tentare di dare voce ai problemi del Sud e alla priorità Mezzogiorno nell’agenda del Governo”. Per dare “contributi, proposta e sostanza” a questo tentativo, Napolipuntoacapo si sofferma sulle posizioni espresse da Famiglietti sull’utilizzo dei fondi europei. “Famiglietti dichiara che per sconfiggere la frammentazione degli interventi, è necessaria una centralizzazione e una progettazione di opere durature e strategiche. Intendimento da tempo declamato da tanti ma mai messo in atto – dice Fedele -. Per questo chiederemo a Famiglietti una prova di coraggio. Annulli il progetto che l’Associazione Big Bang di cui è Presidente ha presentato per ottenere 8000 euro dal Forum delle Culture. Sarebbe una gravissima contraddizione procedere in tale direzione. La direzione della “massima polverizzazione” di fondi pubblici in mille rivoli inefficaci. Famiglietti,non sieda a questo banchetto. Dia un esempio forte basato sull’autocritica,coraggio e la coerenza”. A stretto giro di posta, Big Bang Campania fa sapere di aver rinunciato al finanziamento già una settimana fa.