Fed: tassi alti più a lungo del previsto, inflazione delude

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Roma, 22 mag. (askanews) – I dati recenti sull’inflazione Usa “non hanno accresciuto la fiducia nei progressi verso il 2% e, di conseguenza, hanno indicato che il processo di disinflazione probabilmente richiederà più tempo di quanto si pensasse in precedenza”. E’ quanto si legge nei verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve del 30 aprile e 1 maggio scorsi, che ha deciso all’unanimità dei partecipanti il mantenimento dei tassi di riferimento nella forchetta tra 5,25 e 5,5%. I responsabili della politica monetaria Usa “hanno discusso del mantenimento dell’attuale politica restrittiva per un periodo più lungo qualora l’inflazione non mostrasse segni di movimento sostenibile verso il 2%” si legge nei verbali. Inoltre “vari partecipanti hanno menzionato la volontà di inasprire ulteriormente la politica qualora i rischi di inflazione si materializzassero in modo tale da rendere opportuna tale azione”.

Bea