Fecondazione assistita nelle strutture pubbliche e nel privato autorizzato: via libera da Palazzo Santa Lucia

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La Regione Campania ha varato il decreto commissariale sulla procreazione medicalmente assistita che garantisce ai cittadini campani l’accesso a tutte le tecniche di fecondazione anche eterologa. Con il decreto del commissario Vincenzo De Luca, che e’ anche governatore della regione, la Regione cambia una situazione che non consentiva nelle strutture pubbliche la fecondazione eterologa e che era anche lacunosa in quella omologa, lasciando nel privato i costi totalmente a carico della coppia. Con il nuovo decreto la Campania adotta il nomenclatore tariffario che consentirà ai centri pubblici di erogare un ampio ventaglio di prestazioni a carico del servizio sanitario nazionale che garantisce ora anche la diagnosi preimpianto e la preservazione della fertilità attraverso la crioconservazione dei gameti ai pazienti affetti da patologie tumorali, malattie degenerative croniche e a pazienti esporti in abito lavoratovi a documentati fattori di rischio. Con il decreto, informano dalla Regione, la Campania si adegua quindi alla normativa tecnica nazionale ed europea nelle strutture pubbliche e nel privato autorizzato.