”Con la solidarietà allargata alla quasi totalità dei lavoratori dello stabilimento Fca di Pomigliano, si creano le condizioni per preparare le tute blu e la fabbrica ad accogliere nuovi modelli Alfa previsti dal piano aziendale”. Lo ha detto il coordinatore provinciale per il settore auto della Fim di Napoli, Biagio Trapani, al termine dell’incontro avvenuto oggi nello stabilimento Fca di Pomigliano d’Arco, durante il quale è stato deciso di allargare i contratti di solidarietà anche agli addetti all’area produttiva Panda, che saranno incrementati di 200 unità. ”In questo modo – ha spiegato Trapani – l’area di massima attività dello stabilimento campano, arriva a oltre 2400 unità, così come concordato tra noi e Fca il 31 marzo 2016 con la firma della proroga per il terzo anno del contratto di solidarietà. Alla luce delle ultime dichiarazioni dell’Ad di Fca sull’impatto occupazionale positivo per Cassino e Pomigliano del progetto Alfa Romeo, abbiamo ritenuto come Fim Cisl,di allargare la solidarietà alla quasi totalità dei lavoratori. Questo consentirà in primis di abbassare ulteriormente la percentuale di lavoratori in riduzione orario ma soprattutto di creare le condizioni per preparare meglio gli operai e lo stabilimento ad accogliere i nuovi modelli Alfa previsti dal piano Fca”. ”Ora ci aspettiamo che entro l’anno – ha concluso il sindacalista – dopo i primi dati sulle vendite della nuova Giulia, ci sia una risposta chiara e precisa dall’azienda in termini industriali e occupazionali per dare ulteriori garanzie di prospettive dello stabilimento Campano per il progetto Alfa Romeo”.
