Fase 2, le Pmi vedono nero: nel sondaggio commissionato da Repower scarsa fiducia nel Governo

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Repower (gruppo attivo da oltre 100 anni nel settore energetico) ha commissionato all’istituto Bav Doxa un’indagine sull’impatto che l’emergenza Coronavirus ha avuto sulle attività e sulla percezione del futuro di un campione di Pmi italiane.
Il sondaggio, condotto nel periodo tra il 22 e il 28 aprile su circa 2700 clienti Repower, ha ricevuto 635 risposte, con un tasso di risposta del 24%.
La ricerca rimanda la fotografia di un tessuto imprenditoriale preoccupato (circa il 70%), con una scarsa fiducia nelle grandi istituzioni che migliora sugli enti di prossimità (regioni, banche locali ecc). Le aziende hanno dichiarato di essersi fermate parzialmente o del tutto (quasi il 90% dei rispondenti, di cui il 50% completamente), mentre il 24% ha mantenuto in essere solo alcune funzioni, con il comparto alberghiero/ristorativo tra i servizi più colpiti.
Più del 70% delle aziende ha visto una drastica riduzione del business ed è dovuta ricorrere ad aiuti e sovvenzioni, e per circa l’80% dei rispondenti le misure messe in atto dalla propria azienda per proseguire l’attività sono efficaci. Ne deriva poi che il 58% di chi ha adottato per i propri dipendenti misure di smart-working crede che questa misura continuerà anche in futuro.
A fianco ad una solida base (49% del campione) che in futuro non cambierà il proprio atteggiamento verso le questioni ambientali, quasi un altro 40% degli intervistati afferma che presterà ancora maggiore attenzione verso questi temi. Sempre in ambito di sostenibilità è interessante evidenziare come per il 36% i piani di efficienza energetica in programma saranno portati a termine.
Una azienda su due ha dovuto modificare alcuni processi per poter continuare a servire i propri clienti e dichiara che, anche in caso di ripartenza, avrebbe delle difficoltà ad adeguarsi alle norme richieste.
Per quanto riguarda i consumi, gli intervistati ne hanno registrato un drastico calo (il 76% degli intervistati per l’energia elettrica e l’80% per il gas) che si prevede rimarranno stabili o diminuiranno ulteriormente nei prossimi mesi, con il 37% degli intervistati che si aspetta nei prossimi mesi una riduzione dei consumi di energia elettrica e il 54% di gas.

Bva_Doxa-scenario_clienti_Repower