Export, fino a 600mila € per la promozione

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Dai roadshow ai saloni internazionali: contributi fino al 50% delle spese per associazioni, enti, istituti, Camere di commercio italo-estere. Investimenti compresi tra i 100mila e i 600 mila euro. Per presentare domanda la scadenza è il prossimo 15 ottobre Dai roadshow ai saloni internazionali: contributi fino al 50% delle spese per associazioni, enti, istituti, Camere di commercio italo-estere. Investimenti compresi tra i 100mila e i 600 mila euro. Per presentare domanda la scadenza è il prossimo 15 ottobre Con la pubblicazione del decreto del Direttore generale del 7 agosto 2014 è diventato operativo il bando del ministero dello Sviluppo economico che finanzia le attività di promozione realizzate nel corso del 2014 da associazioni, Enti, Istituti e Camere di commercio italo-estere per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Ai beneficiari saranno concessi contributi a fondo perduto fino al 50 per cento delle spese considerate ammissibili. Scopo della concessione I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di un progetto composto da una o più specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’espansione oltre confine delle piccole e medie imprese italiane. Soggetti destinatari Possono accedere ai contributi le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del tessuto imprenditoriale di riferimento a livello nazionale, Enti e istituti operanti sempre a livello nazionale, nonché le Camere di commercio italo-estere iscritte all’Albo previsto dall’articolo 22, comma 1 della legge 29 dicembre 1993, numero 580. Progetto e iniziative finanziabili Per essere finanziabile il progetto di internazionalizzazione proposto deve possedere precisi requisiti. In particolare deve prevedere esclusivamente iniziative a carattere “diffuso”. Sono considerati tali quelle iniziative che coinvolgono in maniera diretta e indiretta un numero non determinato né determinabile di imprese, senza vantaggi economicamente apprezzabili né per tali imprese né per il soggetto proponente. E ancora: deve prevedere specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese; deve contemplare una spesa ammissibile non inferiore a 100mila euro e non superiore ai 600 mila euro. Azioni agevolabili Il bando, previsto dal decreto ministeriale del 26 aprile 2013, finanzia un elenco di undici azioni: partecipazioni a fiere e saloni internazionali; eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; workshop/seminari/eventi promozionali all’estero o in Italia con operatori esteri; missioni di “incoming” di operatori esteri; incontri bilaterali fra operatori; azioni di comunicazione o promozione sul mercato estero (riviste, radio e televisione, web); attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione (non più del 25 per cento del costo totale delle iniziative); road show promozionali; realizzazione di siti internet in lingua estera; attività promozionali tramite specifiche applicazioni web; iniziative promozionali a beneficio dei giovani imprenditori, dell’imprenditoria femminile e delle start up. Le spese ammissibili e non ammissibili sono indicate nel Decreto direttoriale 7 agosto 2014 che è scaricabile dal link in pagina. Presentazione della domanda Nel Decreto direttoriale 7 agosto sono indicati anche modalità, termini e modelli per la presentazione della domanda di ammissione al contributo. Il termine ultimo per chi vuole partecipare al bando è il prossimo15 ottobre. Procedura per l’ammissione I progetti rispondenti ai requisiti richiesti e che prevedano una spesa ammissibile non inferiore a 100mila euro e non superiore a ai 600mila euro sono inoltrati alla Commissione di valutazione, istituita presso la Direzione generale per le politiche per l’internazionalizzazione e la promozione degli scambi. La Commissione di valutazione avrà il compito di esaminare i progetti tenendo conto dei parametri fissati con il Decreto ministeriale 26 aprile 2013 e attribuendo i punteggi previsti nell’articolo 5 comma 2 del Decreto direttoriale del 7 agosto scorso. Saranno ammessi a contributo esclusivamente i progetti che raggiungono il punteggio soglia pari a 10. Valutazione della rendicontazione Sono ammessi alle procedure per la liquidazione del contributo esclusivamente i progetti realizzati almeno nella misura del 70 per cento dell’importo approvato Il contributo sarà erogato sulla base dei costi effettivamente sostenuti relativi alle voci di spesa ammesse. Contributi L’agevolazione, concessa a fondo perduto, non potrà superare il 50 per cento delle spese sostenute e ritenute ammissibili. L’erogazione dei contributi è subordinata all’assegnazione nel pertinente capitolo di bilancio dei relativi fondi da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze. Nell’ipotesi in cui la dotazione finanziaria non sia sufficiente a garantire l’erogazione dei contributi nella citata percentuale massima, si procederà alla determinazione dei contributi stessi attraverso il riparto proporzionale delle risorse disponibili.


Il bando in pillole Interventi finanziabili partecipazioni a fiere e saloni internazionali eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali workshop/seminari/eventi promozionali all’estero o in Italia con operatori esteri missioni di “incoming” di operatori esteri incontri bilaterali fra operatori azioni di comunicazione/promozione sul mercato estero (riviste, radio e televisione, web) attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione (non più del 25% del costo totale delle iniziative) road show promozionali realizzazione di siti internet in lingua estera attività promozionali tramite specifiche applicazioni web iniziative promozionali a beneficio dei giovani imprenditori, dell’imprenditoria femminile e delle start up Investimenti ammissibili Compresi tra i 100mila e i 600mila euro Cofinanziamento Fino al 50 per cento delle spese ammissibili Scadenza 15 ottobre 2014
decreto_direttoregenerale_07_08_2014.pdf