ex presidente Consulta Mirabelli: “vaccini per classi di età e rischio presunto per garantire diritto a salute”

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Roma, 26 mar. (Adnkronos) – Errori di logistica e inciampo nella trappola delle categorie. A questi due impedimenti intercorsi “occorre prestare attenzione da un punto di vista costituzionale: per quanto riguarda la tutela della salute come diritto fondamentale e la logistica, per la cui ottimizzazione è necessaria un’ingegnerizzazione del piano vaccinale”. A parlare con l’Adnkronos è l’ex presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli che, commentando l’intervento in cui sul Corriere della Sera l’ex vice presidente della Consulta Enzo Cheli ha definito incostituzionale il non aver vaccinato i più anziani, conferma: “non è per categorie di nomenclatura che si doveva procedere, ma per rischio presunto. La vaccinazione per classi di età avrebbe garantito il diritto alla salute dei più esposti ed agendo trasversalmente avrebbe limitato discriminazioni. Tanto più che ogni parcellizzazione rallenta la velocità di vaccinazione mentre la rapidità è essenziale”.