Sport, presentato Calengolf 2019: dal “green” una spinta per il territorio

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E’ stato presentato oggi il “Calengolf 2019”, presso la Sala Conferenze dell’Università Pegaso, in piazza Trieste e Trento a Napoli, con l’intento di promuovere il Golf in Campania. Un progetto corale, ideato e voluto dalla Delegazione Regionale Campania FIG (Federazione Italiana Golf) e dall’Associazione GPA (Golf Project Advertising) con il patrocinio del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) Campania. Ne hanno parlato Sergio Roncelli, presidente CONI Campania, Giuseppe Cioffi, presidente GPA, Vincenzo Corvino, delegato Regionale FIG, e Toti Caruso, golfista professionista.
“Giocare a golf è una fortuna che ti capita cominciando un giorno, in genere un po’ per caso, e poi non ti lascia più. – ha dichiarato Vincenzo Corvino, delegato Regionale FIG – Un gioco per tanti, di qualunque età e professione, come questo calendario testimonia, uno sport che è possibile praticare in tutte le stagioni con benefici alla salute fisica e mentale”. Calengolf 2019, infatti immortala i modelli nei panni di tutti giorni, in plastici swing, presentando il Golf come un gioco per tanti, e uno sport che praticato all’aria aperta, offre benessere. Un’opera a tiratura limitata, significativa e d’impatto realizzata grazie al fotografo Luigi Di Maggio, e al graphic designer Benedetto Longobardi. Per diffondere il messaggio forte e chiaro voluto da FIG Campania e Associazione GPA – “golf nel golfo”, accomunati dalla stessa passione e dalla voglia di far conoscere la gioia di scoprire la magia di uno swing.
“Siamo fiduciosi che anche questa iniziativa aiuti a far conoscere questo sport e le sue potenzialità di sviluppo nella nostra Regione con l’auspicio di diffondere bellezza nella vita di ciascuno di noi”- ha continuato Corvino. Ma c’è ancora tanto da fare per il Golf in Campania, che sebbene dotata di campi a 9 e a 18 buche in quasi tutte le province della Regione, si spera possa in futuro dotarsi di altre realtà (in particolare campi pratica) per avvicinare i neofiti a questo sport. Anche grazie al clima ideale per giocare tutto l’anno, a contesti e bellezze paesaggistiche che contornano i campi, e alla cultura enogastronomica d’eccellenza. “Non a caso nasce GPA, che opera per concorrere a realizzare il ‘sistema’ golf in Campania- ha dichiarato Giuseppe Cioffi, Presidente GPA – sulla base di un know-how su cui il sistema denominato golfnelgolfo, intende predisporre nuove condizioni culturali e un volano all’economia e alla bonifica di vaste aree, nel rispetto della natura e del paesaggio”.
GPA – golf nel golfo – infatti è una associazione no profit composta da liberi professionisti, golfisti, che intende rendere il golf istituzionalmente interessante, sportivamente allettante e turisticamente attraente, e a tal fine ha affiancato la Delegazione Regionale Campania della FIG, affinché possa smuovere gli interessi di sviluppo economico e sociale dei territori.
E d’altro canto la Federazione Italiana Golf sta da anni facendo un lavoro straordinario a riguardo e, in accordo con il Governo Italiano ha visto assegnare all’Italia la prossima edizione della Ryder Cup che si terrà a Roma nel 2022 (progetto governativo decennale 2017-2027). Un evento sportivo internazionale, che si spera possa diventare un’opportunità da cogliere al volo, per la vicinanza con la Campania, tenendo conto che è il terzo appuntamento al mondo per richiamo di pubblico, dopo Olimpiadi e Mondiali di Calcio, e nel quale i migliori giocatori degli Stati Uniti e dell’Unione Europea si sfidano in gare trasmesse in mondovisione.
Il progetto Calengolf al quale hanno partecipato in veste di modelli i giocatori dei Circoli della Campania (Circolo Golf Salerno; Golf Club Mirabella, Avellino; Golf Club Volturno, Caserta; Golf Club Napoli), Mario Favilene, studente universitario, Lia Cacace, casalinga, Marco Ibello, dentista, Isabella Munno, imprenditrice, Giordana Corvino, liceale, Gabriella Deleuze, imprenditrice, Toti Caruso, golfista professionista, Giuseppe Cioffi, magistrato e Annamaria Berardinone, casalinga, scomparsa recentemente (e alla quale è dedicata la presentazione), è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione delle aziende B.Rent, F.lli Comella, Iesu Immobiliare, Lazzari Servizi e Antica Distilleria Petrone, oltre alla Macro Regione Sud della FIG.