Esplosioni e attentati camuffati

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Alcuni anni fa, dalle parti di Trapani, un giudice della procura doveva essere vittima di un agguato. Ma rimase illeso. Gli inesperti attentatori uccisero, invece, una giovane signora e le due figliolette che si trovavano a passare. Si capì allora che responsabile non era la mafia, cui si intendeva attribuire la responsabilità dell’omicidio, ma che non sbaglia mai bersaglio. Analoga sensazione ho  avuto nell’apprendere della recente esplosione di New York, che si tenta di classificare come atto terroristico. Quando si attivano l’ISIS o uno dei suoi biechi simpatizzanti ci sono numerosi morti, non qualche lieve ferito. Chissà quanti altri episodi analoghi vedremo fino al giorno dell’elezione del presidente per intimorire gli elettori e dirottarne il voto.

Predicano onestà, ma razzolano bugie

È più grave rubare o mentire? Entrambi i peccati sono classificati nei dieci comandamenti e sono ugualmente esecrabili. Biasimevole non è solo chi latita per non dovere rispondere di responsabilità che non vuole riconoscere. Lo è anche chi ci ha votato pur di non far vincere Giachetti che non sa lui stesso dove collocarsi. Il Campidoglio lo hanno regalato al M5S gli elettori di destra. Per loro non era in ballo la gestione della città in cui vivono assieme alle loro famiglie, ma il rancore per i rivali, che non dovevano governare. Adesso, fingono di scandalizzarsi per la prevedibile inettitudine dell’eletta, che, dopo tre mesi, non sa formare la giunta. Prima forse rubavano, qualcuno posteggiava male la Panda rossa della moglie, altri sono coinvolti in Mafia Capitale. Di questi per ora si sa solo che inetti e, per fortuna, pure stupidi. Bastava un po’ di pazienza. Avrebbero conquistato Palazzo Chigi.

Ridateci quella Panda galeotta

Romani sprovveduti e malaccorti, dovevano tenerselo da conto Marino. Per quanto scroccone e negligente nei parcheggi, aveva studiato e lavorato a un certo livello, parlava persino l’inglese. Adesso questa sprovveduta legge ciò che le scrivono. Povera Roma affidata ora a ragazzi non solo incapaci, ma anche dispettosi. Avevano promesso agli elettori di governare meglio. Ma non sanno come. Pensavano che bastasse fare il contrario di ciò che facevano gli altri. E noi, stolti, ci siamo cascati. Com’è possibile fidarsi di chi non ha esperienza né formazione e nemmeno combinato nulla da borghese, prima di essere eletta? Neppure le Olimpiadi ci concedono. È un disastro, Santità. Neppure lei l’aveva previsto, nonostante i suoi duemila anni. Lei è il vescovo di Roma, il solo ad avere potere reale e ha più voti in assoluto. Lo proclami il giubileo dello sport. Il piano B è un miracolo. Se non lo compie lei….

C’è sempre un parafulmine per il potere

La bellezza non ha età, mentre la stupidità può essere infinita. La fertilità ha una scadenza, che stiamo cercando di prolungare, in modo che nessuno si offenda e possa riprodursi quando le fa comodo. Biondo è il colore del benessere. Per rendere maggiormente incisivo il messaggio non bastava l’immagine di un negro da cui tenersi lontani. La copertina non era sufficientemente razzista ed è stata ritirata. Si poteva aggiungere un lebbroso sulla sedia a rotelle. Ma il direttore della comunicazione non ci ha pensato ed è stato licenziato. C’è un divieto che impedisce ai ministri di controllare l’operato dei funzionari. Sono all’oscuro di tutto e non hanno mai responsabilità.