Epm lancia Virusfree, programma per le aziende che tornano operative: come gestire i rischi legati al Covid

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in foto Luigi Esposito

Affiancare le aziende nella gestione dei rischi legati al Covid-19 sia con soluzioni legate alla sanificazione degli ambienti, sia con l’introduzione di procedure create su misura per i clienti. Nasce con questo approccio Virusfree il programma di Epm, azienda del gruppo fondato da Luigi Esposito, operante da trenta anni nel settore del facility ed energy management. Virusfree, spiega una nota, è un programma articolato che parte dall’analisi dei rischi nelle aziende e dalla definizione del piano di attività, che include tanto le prestazioni commissionate a EPM quanto l’introduzione di policies e buone prassi da realizzare nelle sedi lavorative per tutelare la salute. Tra queste anche la “Clean desk policy”, procedura per avere le scrivanie sempre libere e pulite adottata da grandi multinazionali nel mondo per migliorare la produttività e permettere al contempo di sanificare completamente le postazioni di lavoro. “Lavoriamo più di trent’anni nella sanificazione sia negli ospedali, nei reparti ad alto rischio, sia nelle multinazionali, da sempre attente ai rischi derivanti da virus e batteri”, spiega l’ad di Epm, Luigi Esposito. Con l’emergenza Covid sono più di 1.000 i dipendenti in prima linea negli ospedali italiani occupandosi di sanificazione, di pulizia e altri servizi come i servizi sociosanitari, la raccolta dei rifiuti e il lavaggio industriale. All’interno del programma di Epm sono previsti anche servizi a supporto del welfare aziendale, come la didattica a distanza con laboratori on line di inglese, educazione ambientale, educazione artistica, per i figli dei dipendenti in quarantena. Questo progetto è messo in campo con la collaborazione de Il Nuovo Bianchi, una delle storiche istituzioni della scuola a Napoli rilanciata nel 2019 con il sostegno della Fondazione Grimaldi, che lavora ai laboratori da tempo con partner come Marevivo e Comics.