Ep spa: Ecco verità sui rapporti con gli ospedali

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“A causa della diffusione su alcuni organi di stampa di informazioni false e diffamatorie riguardanti la EP Spa nei suoi rapporti con gli ospedali Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e Di Venere di Bari”, l’azienda Ep spa ha diffuso una nota per precisare tre punti. “1) Non è vero, come si evince dal comunicato della Procura Repubblica di Santa Maria Capua Vetere a firma del procuratore Antonietta Troncone, che la società Ep Spa risulti coinvolta in una qualsivoglia indagine sull’Ospedale di Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta con riferimento a personaggi collusi con la criminalità organizzata”. E ancora: “2) E’ vero che la Dda di Napoli ha indagato la Ep Spa e il suo fondatore Pasquale Esposito, senza contestazione del vincolo mafioso, per presunti rapporti con Carmine Iovine all’epoca direttore dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano ma è anche vero che lo stesso procedimento è stato archiviato”. Infine: “3) E’ vero che la Ep Spa si è trovata al centro di un’indagine amministrativa e penale della Procura regionale della Corte dei Conti e della Procura della Repubblica di Bari in riferimento all’affidamento dei servizi di mensa all’ospedale Di Venere. Ma: a) la Corte dei Conti ha archiviato l’indagine ritenendo inesistenti abusi o illegittimità nell’affidamento e nella esecuzione dell’appalto alla EP; b) il gip presso il Tribunale di Bari, il Tribunale del Riesame e da ultimo anche la Cassazione hanno stabilito la correttezza nell’esecuzione del contratto da parte della Ep respingendo tutti e tre le accuse del pm”.