Enti locali, al via il bando per gli Action Planning Networks

65

Il programma Urbact III ha lanciato il 7 gennaio il nuovo bando per la creazione di 23 nuovi “Action Planning Networks” che hanno l’obiettivo di supportare le città europee a trovare soluzioni integrate per le comuni sfide urbane, attraverso la creazione di partnership di massimo 10 partecipanti da diversi stati europei. Le partnership locali e transnazionali, infatti, permettono la condivisione tra le città europee delle diverse esperienze e competenze e mirano alla realizzazione di un piano di azione integrato che potrà essere messo in pratica, dalle città partecipanti, a livello locale. La realizzazione di queste azioni, di impatto concreto sui territori, e cambiamento per le città, è promossa grazie all’utilizzo del metodo Urbact (http://urbact.eu/urbact-opportunity-action-and-change) che si fonda sul principio dello scambio tra le città e dell’apprendimento attraverso il supporto di strumenti adatti e di esperti. Il bando si rivolge alle città europee di ogni tipologia e dimensione dei 28 stati membri, della Svizzera e della Norvegia, alle agenzie locali definite come organizzazioni pubbliche o semi pubbliche, governate dall’autorità cittadina. Tra i beneficiari non appartenenti ad una realtà cittadina, sono ammesse le autorità provinciali, regionali e nazionali, le università e i centri di ricerca che si occupano di questioni urbane. Per promuovere la partecipazione delle città italiane al programma, Anci organizza l’Infoday nazionale il 22 gennaio a Roma, presso la sua sede in via dei Prefetti 46.
I progetti finanziati dal bando riguardano le tematiche accordate dalla politica di coesione europea per una crescita innovativa, sostenibile e inclusiva. Infatti, Urbact III sostiene progetti per la promozione della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione; per lo sviluppo dell’Ict e per favorire le piccole e medie imprese. Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, vengono promossi progetti per una transizione ad un’economia a bassa emissione di carbone, per la protezione dell’ambiente e per la gestione dell’adattamento al cambiamento climatico. Quanto all’inclusività, si supportano progetti che aumentino l’occupazione e la mobilità lavorativa, che favoriscano l’inclusione e l’integrazione sociale e che investano in educazione e formazione. Per promuovere la partecipazione delle città italiane al programma, Anci organizza l’Infoday nazionale il 22 gennaio a Roma, presso la sua sede in via dei Prefetti 46. Questa sarà un’occasione di confronto tra le città sui temi e gli approcci da seguire per una proposta progettuale e un’opportunità di apprendimento dalle esperienze virtuose delle città partecipanti alle precedenti edizioni del bando, come Genova, Cesena e Casoria. Per la prima volta Anci organizzerà oltre all’Infoday nazionale, anche una serie di appuntamenti regionali di presentazione del bando Urbact III che avranno l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di comuni nel principale programma europeo sullo sviluppo urbano sostenibile.