Pannelli fotovoltaici super resistenti agli agenti atmosferici, batterie al litio perfettamente integrate con l’arredo e che accumulano energia quando nessuno è in casa, grandi impianti per le aziende che possono guadagnare dall’energia anche senza incentivi pubblici. E’ l’energia solare avanzata uno dei punti di forza dell’edizione 2019 di Energymed, che per il dodicesimo anno ha portato a Napoli le nuove tecnologie per l’ambiente, a pochi giorni dallo sciopero globale per il clima che ha evidenziato il risveglio dell’opinione pubblica sul tema. Tra gli stand spiccano i nuovi pannelli fotovoltaici che hanno una capacità forte di irraggiamento, proiettando cioè la luce su tutte le celle fotovoltaiche e moltiplicandone la produzione di energia. Ma i nuovi pannelli non combattono i cambiamenti climatici solo con l’energia pulita: la loro è anche una battaglia contro fenomeni atmosferici estremi e così le nuove generazioni sono progettate per resistere anche alle forti grandinate. Un’altra frontiera da esplorare è quella dell’accumulo di energia direttamente a casa, senza passarla alla rete elettrica nazionale: il 30-40% degli impianti che vengono installati anche al Sud presentano anche l’accumulatore, hanno spiegato gli esperti presenti a Energymed.
Si tratta di batterie al litio grandi come un quadro e di poco spessore, eleganti, possono essere appesi alla parete in salotto e hanno un cerchio di luce centrale che cambia colore per indicare il funzionamento, o il malfunzionamento, dell’accumulatore. La batteria immagazzina energia elettrica per tutto il giorno, così quando la famiglia si riunisce alla sera c’è elettricità a sufficienza per non usare mai quella della rete: l’accumulo arriva fino a 15 chilowatt che può anche ricaricare l’auto elettrica di notte. E con l’arrivo degli incentivi governativi per acquistare le colonnine di ricarica delle auto elettriche, il mercato va verso il boom anche a Napoli dove in centinaia hanno fatto i test drive sulle smart elettriche nei viali della Mostra d’Oltremare dove è stato allestito un circuito. Veloci e silenziose, le city car hanno 160 chilometri di autonomia e possono essere ricaricate in garage in sei ore, pronte a ripartire il giorno dopo. In esposizione anche un camion che ricarica e auto elettriche sfruttando l’energia di un pannello solare sul tetto del mezzo, per ricariche itineranti.
Si tratta di batterie al litio grandi come un quadro e di poco spessore, eleganti, possono essere appesi alla parete in salotto e hanno un cerchio di luce centrale che cambia colore per indicare il funzionamento, o il malfunzionamento, dell’accumulatore. La batteria immagazzina energia elettrica per tutto il giorno, così quando la famiglia si riunisce alla sera c’è elettricità a sufficienza per non usare mai quella della rete: l’accumulo arriva fino a 15 chilowatt che può anche ricaricare l’auto elettrica di notte. E con l’arrivo degli incentivi governativi per acquistare le colonnine di ricarica delle auto elettriche, il mercato va verso il boom anche a Napoli dove in centinaia hanno fatto i test drive sulle smart elettriche nei viali della Mostra d’Oltremare dove è stato allestito un circuito. Veloci e silenziose, le city car hanno 160 chilometri di autonomia e possono essere ricaricate in garage in sei ore, pronte a ripartire il giorno dopo. In esposizione anche un camion che ricarica e auto elettriche sfruttando l’energia di un pannello solare sul tetto del mezzo, per ricariche itineranti.
