“Il potere d’acquisto delle famiglie comincia a essere intaccato dalla crescita elevata dei prezzi al consumo” di energia e alimentari. E’ quanto afferma il direttore generale della Banca d’Italia Luigi Federico Signorini, secondo cui “difficoltà immediate possono manifestarsi per le fasce di reddito più basse, la cui propensione al consumo è più elevata, e le disponibilità liquide più contenute”.