Un fondo da 4 milioni con contributi fino a 800 mila euro per rafforzare la collaborazione tra Unione Europea e Cina nel campo della ricerca e dell’innovazione. L’ultimo bando in materia Un fondo da 4 milioni con contributi fino a 800 mila euro per rafforzare la collaborazione tra Unione Europea e Cina nel campo della ricerca e dell’innovazione. L’ultimo bando in materia di cooperazione con il Sol Levante arriva dalla direzione generale EuropeAid della Commissione Ue che si propone di supportare la mobilità di ricercatori occidentali verso la Cina (e non viceversa) tramite un contributo spese pari a 2.100 euro mensili per il rimborso di viaggio, vitto e alloggio. Le do Obiettivo e lotti Obiettivo specifico dell’invito è intensificare i partenariati tra Europa e Dragone cinese nei settori a più alta innovazione tecnologica e rafforzare i contatti tra i ricercatori nelle aree considerate strategiche che corrispondono a cinque differenti lotti: energie rinnovabili, efficienza energetica, soluzioni energetiche sostenibili per le città; sviluppo urbano sostenibile e urbanistica, mobilità urbana e trasporti sostenibili; salute, politiche sanitarie e di welfare – scienze della vita; tecnologie dell’informazione e della comunicazione, le città intelligenti; prodotti alimentari, agricoltura, bio-tecnologie e acqua. E’ possibile presentare solo due proposte per ogni università partecipante, una come coordinatore, un’altra come partner. Coloro che sono interessati a partecipare, sono pertanto tenuti a coordinare la partecipazione al bando, pena il rischio che vengano invalidate le proposte presentate. I progetti I progetti devono essere volti a costruire o rafforzare partenariati attraverso la creazione di schemi di mobilità dei ricercatori della Unione Europea verso le istituzioni cinesi, organizzando periodi di soggiorno che possono variare da un minimo di 3 a un massimo di 24 mesi e svolgendo azioni di rete (seminari, workshop, conferenze, attività di sensibilizzazione) Budget Il budget totale indicativo stanziato per il bando è pari a 4 milioni di euro (circa 800mila euro stanziati per ogni lotto). Il contributo comunitario richiesto può variare da un minimo di 600mila ad un massimo di 800 mila euro, a copertura dell’80 per cento dei costi totali ammissibili a finanziamento. L’incentivo alla mobilità per ogni singolo ricercatore viene calcolato forfetariamente nella misura di 2.100euro mensili a copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio. Beneficiari A chi si rivolge il bando? Possono presentare proposte persone giuridiche, pubbliche o private che siano, università, istituzioni di istruzione superiore, enti di ricerca con sede stabilita nell’Unione Europea o nella Repubblica Popolare Cinese. Il partenariato deve essere composto da almeno due persone giuridiche con sede nella Ue e una con sede nella Repubblica Popolare Cinese. La durata del progetto non potrà essere inferiore ai 36 mesi e non potrà superare i 48 mesi. Due fasi La presentazione delle proposte avviene in due fasi: entro la scadenza del 23 maggio 2014 dovrà essere presentata la proposta breve (la cosiddetta “concept note”); in un secondo momento i proponenti delle concept note valutate positivamente saranno invitati a predisporre e inviare la proposta completa (full proposal).
