Enea, l’orto “marziano” made in Italy vince il premio come miglior modello di verde high-tech

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in foto a sinistra Sergio Mattarella

Nuove conferme per l’orto ipertecnologico destinato alla coltivazione di verdure per le future missioni spaziali. Il progetto HortExtreme, condotto da Enea, Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Università di Milano, ha vinto il premio “ECOtechGREEN” come miglior prototipo di verde high-tech, tra 19 progetti candidati, “per dimensione, strategia e proposta rappresentando possibili nuove ispirazioni per lo sviluppo futuro del progetto del paesaggio”.
L’innovativo orto made in Italy era stato protagonista lo scorso febbraio in Oman, insieme ad altri 15 esperimenti internazionali, della missione Amadee-18, coordinata dall’Austrian Space Forum e finalizzata alla simulazione di alcune delle condizioni del Pianeta rosso, con l’obiettivo di testare strumenti e processi per future esplorazioni spaziali.

Nella sua recente visita al Centro Ricerche Enea Casaccia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto tappa al prototipo di HortExtreme presso il laboratorio biotecnologie dell’Enea, dove si sperimentano metodi di coltivazione innovativi per l’alimentazione nello spazio e si studiano le piante come biofabbriche di vaccini vegetali.