Emittenti locali: via ai contributi, le domande dal 22 ottobre

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Sono stati stabiliti i termini di accesso agli incentivi destinati alle emittenti televisive locali, in riferimento all’annualità 2014. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato il relativo bando, pubblicato nella Gazzetta Sono stati stabiliti i termini di accesso agli incentivi destinati alle emittenti televisive locali, in riferimento all’annualità 2014. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato il relativo bando, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 221 del 23 settembre 2014. I benefici sono destinati ai titolari di autorizzazione per fornitore di servizi di media audiovisivi in ambito locale. Deve trattarsi di soggetti già concessionari o autorizzati in tecnica analogica o legittimamente subentrati, per un marchio diffuso fino alla completa digitalizzazione della regione di appartenenza in tecnologia analogica, ammessi o che abbiano ottenuto il parere favorevole all’ammissione delle provvidenze all’editoria. I titolari di più di un’autorizzazione per fornitore di servizi di media audiovisivi possono presentare domanda solo per il marchio o per i marchi precedentemente eserciti in tecnica analogica. Per accedere al beneficio è possibile presentare la domanda per la regione o la provincia autonoma nella quale è ubicata la sede operativa principale di messa in onda del segnale televisivo. E’ possibile, anche, produrre la richiesta per le ulteriori regioni o province autonome nelle quali l’emittente raggiunga una popolazione non inferiore al 70% di quella residente nel territorio irradiato. Per quanto riguarda l’entità del contributo, questo è erogato per un quinto in parti uguali alle imprese aventi titolo all’erogazione, e per i restanti quattro quinti alle imprese collocate ai primi posti della graduatoria. La domanda per ottenere i benefici previsti per l’anno 2014 dovrà essere inviata, entro e non oltre il 22 ottobre 2014, al Comitato Regionale per le Comunicazioni. Se tale organismo non risulta ancora costituito, la domanda va rivolta al comitato regionale per i servizi radiotelevisivi, competente per territorio. Nella domanda devono essere indicati alcuni dati fondamentali. In particolare, va indicato il valore medio dei fatturati realizzati dall’emittente in questione nel triennio 2011-2013. Va inoltre segnalato il personale con rapporto di lavoro dipendente con carattere di subordinazione, applicato nell’anno 2013 esclusivamente allo svolgimento dell’attività televisiva per la quale si chiede il contributo. Le graduatorie per la concessione dei benefici saranno predisposte dai comitati regionali preposti entro il 22 dicembre 2014. In caso di ritardi procedurali, alle imprese beneficiarie sarà erogato un acconto, salvo successivo conguaglio, pari al 90% del totale.