Elezioni, Boschi: Sì alla coalizione con Calenda, ma pronti a correre da soli. Avremo il 5%. Mai con Conte

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in foto Maria Elena Boschi

“Vogliamo un’alleanza di centro basata sui programmi e non sulla spartizione delle poltrone che non ci interessa come abbiamo dimostrato facendo saltare il governo ‘Conte 2′. Puntiamo a un terzo polo moderato, aggregando altre forze come Azione di Carlo Calenda. Ma non abbiamo paura di correre da soli. Supereremo la soglia del 3% e penso che arriveremo anche al 5%”. Cosi’ Maria Elena Boschi intervenendo ieri sera a ‘Gli Incontri del Principe’ a Viareggio (Lucca), come riporta una nota degli organizzatori. L’esponente di Iv ha spiegato che il partito e’ pronto alla sfida elettorale con 5000 volontari al lavoro e il cantiere per la Leopolda anticipata ai primi di settembre che e’ gia’ aperto. “Di sicuro – ha anche detto, come riporta sempre la nota – non faremo alleanze” con Conte “o con i Cinque Stelle che molti continuano a pensare siano di sinistra anche se non lo sono. Conte dal 2018 si e’ adattato a tutte le situazioni e a tutte le alleanze”. Sul rapporto tra Iv e Pd “le coalizioni si fanno sui contenuti. Non possiamo piu’ ripetere gli errori del passato. Nel 2013 il Pd di Bersani si alleo’ con Sel e poi ruppe repentinamente. Letta ha cambiato idea su di noi, un veto nei nostri confronti non pare esserci piu’ e anche noi non abbiamo mai chiuso le porte a nessuno. Per me per Iv e’ piu’ naturale un terzo polo al centro aggregandosi con Azione e ribadendo la forza delle nostre idee che supera ogni logica spartitoria”. Sull’esito delle elezioni? “Il centrodestra e’ in vantaggio anche se non e’ cosi’ unito come dicono e poi ci sono due mesi di campagna elettorale dove puo’ succedere di tutto visto che ci sono tantissimi indecisi. Proviamo a non far vincere la destra e magari dopo richiamiamo Draghi che e’ stato un ottimo premier”.