Ecuador, grazie all’Italia nuove apparecchiature sanitarie nelle province di Azuay e Cañar

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Alla presenza delle autorità sanitarie ecuadoriane e rappresentanti della cooperazione italiana, è stata realizzata questa settimana la cerimonia di consegna di un risuonatore magnetico all’ospedale Vicente Corral Moscoso di Cuenca (provincia di Azuay) e di un tomografo all’ospedale Homero Castanier Crespo, nella città di Azogues (provincia di Cañar). Si tratta di un investimento di circa 1,7 milioni di dollari, elargiti come parte del credito non rimborsabile concesso dal governo italiano a quello dell’Ecuador attraverso il “Progetto di investimento di attrezzature, infrastrutture e formazione del talento umano”. A coordinare l’uso dei fondi è stata la sede colombiana dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il cui direttore, Mario Beccia, si trova in Ecuador per una serie di incontri con le autorità locali. Presente alla consegna dell’attrezzatura sanitaria anche Caterina Bertolini, ambasciatrice d’Italia in Ecuador, che in un breve discorso pronunciato per l’occasione ha sottolineato la sinergia raggiunta tra i due paesi nel campo sanitario durante il periodo più duro della pandemia di Covid19. “Attraverso il governo italiano abbiamo sostenuto il Ministero della Sanità Pubblica dell’Ecuador affrontando le sfide imposte dalla pandemia. È un orgoglio inaugurare nuovi servizi all’avanguardia per offrire ai cittadini una diagnosi pertinente”.

Italia ed Ecuador hanno un lungo rapporto nell’ambito della cooperazione allo sviluppo. Nel 2016 un accordo tra i due governi ha permesso la conversione del debito che il paese sudamericano manteneva con l’Italia in un Fondo Italo-Ecuadoriano per lo Sviluppo Sostenibile (Fieds), che finanzia progetti accordati a livello bilaterale e legati alla conservazione dell’ambiente, il terzo settore, l’economia circolare e la salute. Nel caso dell’ospedale di Cuenca, ad esempio, il Fieds aveva già consegnato 679 kit per lo screening del Virus Sars-Cov-2 nell’agosto del 2021, e nel novembre scorso aveva donato materiali per la comunicazione al ministero della sanità per un totale di circa 40.000 dollari.