Un premio alle imprese italiane “oneste e vincenti”, alle realtà produttive nazionali che si sono sapute distinguere sia per la solidità economica che per la correttezza e l’osservanza delle regole. Si chiama appunto “Legalità e Profitto” il riconoscimento che Economy Group – società editrice della testata Economy – ha ideato e organizzato – si legge in una nota – in collaborazione con Nsa, società leader nella mediazione creditizia, e Rsm, analizzando i bilanci delle aziende italiane comprese nel registro pubblico del Rating di Legalità, e dunque distintesi per l’adesione scrupolosa alla normativa vigente. La cerimonia di consegna della prima edizione del premio Economy – Nsa Award, che ha ottenuto il patrocinio del Senato della Repubblica, si svolgerà giovedì 7 aprile a Roma, alle ore 10 presso la Sala Capitolare presso il Chiostro di Santa Maria sopra Minerva. In apertura dei lavori verrà letto il messaggio di apprezzamento che il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha riservato all’iniziativa; seguiranno i saluti istituzionali del senatore Antonio De Poli, questore a Palazzo Madama. Toccherà quindi al direttore di Economy, Sergio Luciano, illustrare l’Award assieme al presidente del gruppo Nsa Gaetano Stio e a Giuseppe Caroccia, managing partner di Rsm. Il programma prevede in seguito la presentazione della ricerca “Il profitto dell’onestà”, un sondaggio sulla percezione dell’importanza della legalità per le imprese curato da Gpf Inspiring Research. E il tema dell’onestà come “valore o freno per chi fa impresa” sarà l’oggetto della tavola rotonda moderata dal caporedattore di Economymagazine.it Francesco Condoluci – prosegue la nota – alla quale prenderanno parte il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busia, il condirettore generale e chief operating officer di Banca Ifis Fabio Lanza, il direttore del Rating di Legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e de Mercato, Ombretta Main, il viceministro allo Sviluppo Economico Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della Sangalli Spa e già procuratore aggiunto della Repubblica di Milano Alfredo Robledo e l’imprenditore e testimone di giustizia Gaetano Saffioti. Subito dopo la proclamazione dei premiati, a chiudere i lavori sarà chiamato don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità di Napoli noto per le sue battaglie a favore del riscatto sociale e lavorativo dei giovani del suo quartiere.