Nella sala giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli si è tenuta la prima riunione degli “Stati Generali del Mare” che si svolgeranno nel prossimo mese di ottobre. All’incontro, coordinato dalla delegata al mare Daniela Villani, hanno preso parte oltre al sindaco Luigi de Magistris, le massime autorità e gli esponenti associativi ed economici impegnati nella risorsa mare. Un primo incontro “che testimonia l’importanza e l’attenzione della città per la risorsa mare che l’ Amministrazione intende sviluppare, tutelare e aumentare, sottolineando i benefici del mare in termini sociali, occupazionali, turistici marittimi, sportivi acquatici, economia del mare, promozione, sensibilizzazione, valorizzazione, rigenerazione, tutela”. “Denso e proficuo il dibattito ed ecco gli obiettivi condivisi: un Portale del Mare con info a disposizione dei cittadini e dei turisti, uno strumento essenziale che consentirà di disporre, in tempo reale gli interventi effettuati dal Servizio Tutela del mare del Comune. Si avrà un quadro di tutte le unità offerte dall’economia del mare. Attraverso il Portale, inoltre, sarà possibile monitorare, in aderenza al criterio di trasparenza, le attività di monitoraggio, di controllo e di pulizia degli arenili non in concessione ai privati. Secondo ma fondamentale obiettivo è l’ottenimento della bandiera blu per il mare da Mergellina a Posillipo. Le migliorate condizioni del mare sono già una garanzia sufficiente ma verranno migliorate potenziando la differenziata e favorendo una migliore fruibilità delle spiagge attraverso un servizio di navetta”. Daniela Villani, a questo proposito ha anche rivolto un appello alla cittadinanza per la difesa del rispetto del mare: una cartellonistica adeguata ed omogenea sulla biodegradabilità dei rifiuti sversati a mare consentirà ai cittadini di sviluppare una sensibilità più consapevole. “Altri importanti risultati” potranno essere raggiunti dalle iniziative di sicuro richiamo che verranno proposte: una maratonina dal Virgiliano al Porto che si chiamerà “Correndo/Guardando il mare”, che supporterà la raccolta fondi della Fondazione Veronesi attraverso un incontro tra crocieristi e cittadinanza con tappe di ristoro durante il percorso e gustando le eccellenze napoletane. Altre proposte riguardano le passeggiate a mare sul modello di quanto è stato fatto per gli antichi sentieri pedamentine, le campagne per il “sacchetto salvamare” per il “posacenere da taschino” a cura di Marevivo. L’ultimo annuncio riguarda la riapertura della Consulta del mare per supportare e relazionare sui fondi europei e sui progetti ” allo scopo di realizzare – ha concluso Daniela Villani – una progettualità condivisa che punti ad una più forte valorizzazione della incomparabile bellezza del Golfo di Napoli”. Erano presenti tra gli altri l’Autorità di Sistema Portuale, la Marina militare, la Guardia costiera, la Capitaneria di Porto, Gesac Aereoporto di Napoli, le Istituzioni universitarie Federico II, Università Parthenope, l’Istituto Ambiente Marino Costiero, l’Istituto zooprofilattico, Alilauro Group, WWF, Federpesca, AssoCoral, Luise Group, Costa Crociere, AMP Parco Sommerso Gaiola, Friends of Molo San Vincenzo, Ormeggiatori e barcaioli del Porto di Napoli, Cargomar, Croce Rossa, Comando Base Penitenziaria Nisida, Inward, Accademia Belle Arti, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Ordine dei Commercialisti, le Stazioni balneari cittadine, il mondo dell’imprenditoria, i circoli nautici, le associazioni sportive e di volontariato più importanti del settore.