E’ la settimana dell’oro e il Giappone fa festa

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A cura di Alfonso Vitiello Forse non tutti sanno che il nostro Ferragosto è paragonabile, in Giappone, alla settimana dell’oro (dal 29 aprile al 5 maggio ), conosciuta come la Golden Week: A cura di Alfonso Vitiello Forse non tutti sanno che il nostro Ferragosto è paragonabile, in Giappone, alla settimana dell’oro (dal 29 aprile al 5 maggio ), conosciuta come la Golden Week: un periodo in cui tutto il Paese, proprio come in Italia nella settimana centrale di agosto, si ferma. Durante la “Goruden Uiku” è tutto un susseguirsi di festività incui i giapponesi possonogodere di uno dei pochissimi periodi all’anno di meritato riposo. Nel resto dell’anno il giapponese è un lavoratore modello, che mai si sognerebbe di prendere una settimana di ferie o di smettere di lavorare anche per soli due giorni. La Goldenweek rappresenta l’occasione per trascorrere una intera settimana in famiglia e affrontare magari un viaggio all’estero. Il ciclo di feste comincia il 29 aprile con la “Showa no Hi” che poi è stata spostata al 4 di maggio. C’è poi il primo maggio che è come da noi la festa dei lavoratori: “Rodosai” non è considerata una festa nazionale ma, capitando nel periodo delle feste, nelle aziende è un giorno di ferie. Il 3 maggio si festeggia la Costituzione giapponese, con il “Kenpo kinenbi”, Il 4 maggio ci sono la feste del popolo e del verde: il “Midori no Hi”. La ricorrenza nasce nel 1989, alla morte dell’imperatore Hirohito: è una festa in onore del Principe del Giappone cha amava la natura, l’ambiente e il verde; un Earth day in cui si piantano alberi, si fanno pulizie delle aree verdi e si organizzano conferenze sul tema dell’ambiente. E’ una grande festa in cui si celebra la costituzione del Giappone del 1946 di cui famoso è l’art. 9 nel quale si afferma la rinuncia alla guerra e che, per questo, non saranno mai mantenute forze di terra, mare e aria o qualsiasi altra forza militare . La settimana d’oro termina il 5 maggio con la feste dei bambini o meglio con “Koinobori” o “Kodomo no Hi”: che è tra le più popolari e affonda le sue radici nel Giappone feudale. Fino al ‘48 era una festa dedicata ai soli figli maschi ma ora non è più così. In questo periodo i prezzi sono altissimi, e siccome è molto dispendioso andare in giro molti preferiscono godersi le città, svuotate come da noi a Ferragosto. Moltemete sono le “Onsen”, cioè le terme giapponesi, dove è possibile godere di un completo relax. In questo periodo il clima è mite, la natura si offre con tutti i suoi colori: è il tempo dello cherry blossom “Hanami”, la famosa fioritura dei ciliegi di cui il Giappone vanta il primato mondiale.