“Abbiamo rappresentato al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi l’esigenza di una valorizzazione del Dottorato di Ricerca nella scuola, illustrando le proposte che abbiamo raccolto e maturato durante gli anni, in collaborazione con chi ha deciso di dedicare la propria vita e competenze alla formazione delle future generazioni nella scuola”. Lo rende noto la Sidri, Società Italiana del Dottorato di Ricerca, che ieri con il suo presidente Antonio de Lucia, il consigliere nazionale Rosario Visone e la coordinatrice Area Scuola Concetta Marino ha incontrato Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione.
“Nel ministro Bianchi ho trovato un interlocutore illuminato per la Società Italiana del Dottorato di Ricerca e per la definitiva valorizzazione del Dottorato nella scuola”, ha commentato il presidente della Sidri, Antonio de Lucia, a margine della riunione.
“Una interlocuzione – prosegue la nota dei PhD – iniziata dall’insediamento del governo Draghi, continuata in questi mesi difficili di emergenza pandemica con diverse riunioni tecniche con funzionari e dirigenti per portare avanti le nostre istanze e costruire finalmente un percoso normativo che restituisca la giusta dignità ai Dottori di Ricerca impegnati nella istutuzioni educative”.
“Nella terza missione, inoltre, il ruolo dei Dottori di Ricerca risulta fondamentale per lo sviluppo e il progresso del paese, pertanto appare contraddittorio riconoscere l’importanza delle competenze acquisite dai dottori di ricerca, ma, al contempo, non offrire un adeguato inserimento nel corpo docente”, conclude la delegazione Sidri.