Donazione degli organi, da Napoli appello agli uomini dell’Esercito

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Un appello a tutte gli uomini dell’Esercito Italiano che operano nei reparti dislocati nel Mezzogiorno e nelle isole maggiori è stato lanciato oggi da Napoli nel corso della manifestazione “Un donatore moltiplica la vita” in svolgimento oggi a Napoli promossa dall’Asl Napoli 1 e dal Comando Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano. Infatti via streaming i militari dell’Esercito hanno potuto seguire le relazioni svolte nel corso del convegno. Nell’area di competenza del Comfop Sud operano al momento circa 30mila uomini e donne. In piazza del Plebiscito è stato allestito anche un ospedale da campo ed è stato anche l’occasione per dimostrare come la forza armata possa allestire una struttura sanitaria da campo in pochissimo tempo. “Abbiamo schierato un ospedale da campo a livello reggimento-battaglione”, ha spiegato ai giornalisti il comandante del Comando Forze Operative Sud, generale di corpo d’armata Luigi Francesco De Leverano sul modello delle strutture che forniscono i servizi sanitari ai reparti schierati all’estero nelle varie missioni. Alla manifestazione hanno partecipato anche i corpi ausiliari della forze armate, la Croce Rossa e altre associazioni di volontariato.