Disabilità e diritti, per una società sempre più inclusiva: il Lions Club Nola Host promuove il confronto

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in foto il complesso monumentale di Santa Maria La Nova

Il Lions Club Nola Host “Giordano Bruno” prosegue anche quest’anno il suo impegno nell’ambito del Service sulla Disabilità con due momenti di approfondimento, uno a Napoli martedì 22 ottobre (alle ore 15,30 nella Sala Consiglio della Città Metropolitana di Napoli a Santa Maria La Nova) e uno a Nola il 29 ottobre nel Museo storico archeologico cittadino: appuntamenti che seguono quello che ha riscosso notevole successo lo scorso anno. Il progetto nato nel 2022 in occasione dei 30 anni della Legge 104/92 è alla sua terza edizione che vede arricchirsi il numero di Club partecipanti con la collaborazione con il Lions Club Megaride e il Lions Club Napoli Europa “Gianpaolo Cajati”.
Una tavola rotonda, quella organizzata nella monumentale Sala del Consiglio della Città Metropolitana di Napoli a Santa Maria La Nova, “che – si legge in una nota – continua a proporsi come un importante momento di incontro/confronto e riflessione su alcune delle principali tematiche legate alla tutela dei diritti delle persone con disabilità – comprese quelle temporanee o legate all’età – e delle loro famiglie e sull’importanza di riuscire a mettere insieme sinergie in grado di rendere la società realmente inclusiva”. Un’occasione anche per poter aggiornarsi sulla nuova normativa sulla disabilità a seguito del Decreto attuativo della Legge Delega sulla disabilità, il Decreto Legislativo 3 maggio 2024, n. 62. “E’ purtroppo un dato incontrovertibile, e non è mutato in meglio nel corso degli anni nonostante i tanto dichiarati impegni e sforzi, il fatto che troppo spesso le famiglie con a carico una persona fragile e/o con disabilità vengono lasciate sole a districarsi nei meandri della burocrazia per poter agire e vedersi riconoscere i diritti garantiti dalla legislazione e dalla normativa di cui, peraltro, a volte non sono neppure a conoscenza, facendosi interamente carico, anche economicamente, del gravoso impegno di assistere i propri cari, con le conseguenti difficoltà di conciliare, in particolare per le donne, la vita lavorativa con quella familiare e personale. Continuano ad essere mancanti o inadeguati alle esigenze i supporti territoriali, in particolare nel Sud del nostro Paese, e ciò non fa altro che aggravare la situazione, rendendo sempre meno inclusiva la nostra società”.

Sono stati coinvolti dai Lions in questi due incontri professionisti, medici, docenti universitari, mondo della scuola e formazione, rappresentanti delle Istituzioni europee, nazionali e locali, degli Ordini professionali, dell’Università, di Enti e Associazioni nazionali e internazionali, del mondo del lavoro e dell’impresa, per affrontare la complessità del tema.

L’auspicio degli organizzatori è che questi momenti di incontro favoriscano la realizzazione di sempre maggiori concrete e reali sinergie, oltre a quelle già sinora messe in campo con questo Service, per  rendere sempre più inclusiva la nostra società e garantire una vita piena e indipendente alle persone con disabilità.

IL PROGRAMMA