Disabilità, casa e inclusione lavorativa: dal Governo in arrivo bando da 300 milioni

31
in foto Alessandra Locatelli, ministra per le Disabilità

“Stiamo elaborando per l’anno prossimo un bando sui 300 milioni di euro sull‘inclusione lavorativa e la dimensione abitativa“. Lo ha detto la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli. “Ci stiamo ragionando – ha continuato – perché abbiamo già incontrato gli assessori regionali e diversi rappresentanti del mondo associativo”. Secondo Locatelli la dimensione lavorativa e abitativa, per le persone con disabilità, “devono essere collegate” perché per “la dignità della vita della persona abbiamo bisogno di sviluppare sicuramente il benessere e la salute, però anche questi due ambiti”. Il bando sarà “rivolto agli enti del terzo settore che già hanno iniziato un percorso di inclusione lavorativa e che hanno la possibilità di ampliarsi” e “spero che questo possa coinvolgere anche il mondo privato”. Sul progetto “mi confronterò anche con il ministro Calderone nei prossimi giorni, ma ci siamo già parlati su tanti aspetti che riguardano il lavoro. Abbiamo bisogno anche di riattualizzare la legge 68/99, ma è importante che le aziende, le imprese del mondo privato adottino questo nuovo sguardo, cioè di vedere nelle persone con disabilità le potenzialità e non i limiti”. Locatelli ha ricordato che “questo è quello che stiamo dicendo anche con la riforma sulla disabilità, che inizierà con la sperimentazione il primo gennaio del 2025 su 9 province e rivoluzionerà davvero la presa in carico della persona con disabilità, introducendo il progetto di vita come strumento e poi modificando anche le commissioni di valutazione dell’invalidità civile”.