“Dire-il-vero. Napoli nel secondo Novecento”, a Palazzo Partanna si presenta il libro a cura di Attilio Belli

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Si presenta oggi, alle ore 16,30, nella sede dell’Unione Industriali di Napoli in Piazza dei Martiri 58, “Dire-il-vero. Napoli nel secondo Novecento, un’identità controversa” a cura di Attilio Belli edito da Guida Editori. Intervengono Costanzo Jannotti Pecci, presidente dell’Unione industriali di Napoli, Enrico Cardillo, direttore di Stoà, Giulio Di Donato, presidente di Riformismo Oggi, e Amedeo Lepore, professore di Storia economica all’Università della Campania Luigi Vanvitelli e all’Università Luiss. Modera Francesco de Core, direttore del Mattino.

Il libro, “riflessione collettiva sul sapere diversamente critico rivolto a una città dall’identità controversa come è la Napoli del secondo Novecento”. Vengono riproposte, si legge nella quarta di copertina le diverse “espressioni del parlar franco, distinte o intrecciate tra loro, in rapporto ai poteri dominanti, che sfociano talvolta in vere e proprie manifestazioni di coraggio, da Croce, a Bordiga, Cenzato, Pane, Cosenza, Galasso, Compagna, Allum, Masullo, Siani, tra gli altri. E vengono aperti anche alcuni spiragli verso l’apporto della narrativa, del teatro, del cinema. Con una finestra finale sulla ricchezza identitaria della città e sulle trasformazioni indotte dall’era digitale. In un magro bilancio dell’influenza sul concreto governo della città, esito che ripropone il tema cruciale del rapporto tra intellettuali e politici”.