Diplomazia italiana nel mondo, festa per i 25 anni della collezione editoriale

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Al Circolo degli Esteri in un salone delle conferenze gremito per la “festa” dei primi 25 anni della preziosa collezione editoriale dedicata alla valorizzazione del ricco patrimonio architettonico e artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane nel mondo, ideata e abilmente realizzata dall’amb. Gaetano Cortese con la complicità dell’editore Carlo Colombo, si è toccata l’ambiziosa vetta dei 32 volumi, di cui 16 in altre lingue.
È stata l’occasione per la presentazione dell’ultimo volume della collezione realizzato dall’amb. Cortese e dedicato alla sede dell’ambasciata d’Italia in India in concomitanza con il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.

Il volume sulla rappresentanza italiana in india contiene la storia dell’edificio, delle relazioni dell’Italia con il Paese che ospita l’ambasciata e una ricchissima documentazione, spesso inedita, che permette di comprendere i reciproci interessi ed obiettivi delle relazioni sviluppate tra i due Stati.
All’illustrazione del tomo, pubblicato dai Servizi Tipografici Carlo Colombo di Roma, oltre all’autore amb. Gaetano Cortese, hanno partecipato il sen. Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri e ambasciatore negli USA, ora presidente della sezione bilaterale di amicizia Italia-India e della Commissione Esteri del Senato; il prof. Francesco Perfetti, ordinario di Storia Contemporanea e di Storia delle Relazioni Internazionali alla LUISS, già capo dell’Archivio Storico del Ministero degli Esteri; in videocollegamento da New Delhi l’amb. Vincenzo de Luca, ambasciatore d’Italia in India e prossimo al termine del mandato; l’amb. Umberto Vattani, già segretario generale della Farnesina e ora presidente della Venice International University. La presentazione è stata moderata dal giornalista Carlo Rebecchi, già caporedattore del servizio diplomatico dell’ANSA e direttore del “Giornale Diplomatico”.
Al termine Giuseppe di Franco, direttore del Centro Studi Federico II, ha consegnato all’amb. Cortese e all’editore Colombo il “Federico II International Awardl 2024” quale riconoscimento alla venticinquennale prestigiosa opera di documentazione valorizzazione del patrimonio artistico ed architettonico delle Rappresentanze diplomatiche nel mondo e della storia delle relazioni tra l’Italia ei diversi Paesi trattati nei 32 volumi finora pubblicati dall’Editore Colombo. È stato il presidente del Centro Studi Federico II, Giuseppe Di Franco, a motivare nel suo intervento il conferimento del prestigioso premio all’Amb. Cortese.
Nel suo intervento ha sottolineato che “il Centro Studi Federico II, oltre ad essere un’istituzione privata senza fini di lucro, ha tra i suoi scopi quello di promuovere i valori della cultura e del dialogo interculturale e multiculturale, di tolleranza e di apertura al mondo, valori questi senza i quali un multilateralismo, necessario per costruire ponti ideali tra i popoli, non potrebbe esistere né funzionare. Il multilateralismo non è solo appannaggio dei diplomatici e dei Governi”.
In particolare il Premio Internazionale Federico II è stato conferito all’amb. Gaetano Cortese per la sua straordinaria attività saggistica. La statuetta in bronzo massiccio, che riproduce l’imperatore Federico II, è stata realizzata in fusione e con il metodo artigianale chiamato ‘lavorazione a cera persa’ dal maestro fonditore Domenico Signorello.
Da parte sua l’amb. Cortese ha ringraziato “il Centro Studi Federico II e il suo presidente Giuseppe Di Franco per avermi voluto dedicare questo riconoscimento, tributato nel 25° anniversario della Collana sulle Rappresentanze diplomatiche d’Italia all’estero. Sono lieto di ricevere il Premio, così prestigioso anche per la significativa attività culturale che il Centro Studi Federico II conduce in Italia e all’estero, per la quale non mancherà la nostra collaborazione. Sono grato inoltre al presidente del Comitato tecnico scientifico, Goffredo Palmerini, scrittore e giornalista internazionale, anche per la sua ineguagliabile attività di diffusione di articoli e recensioni riguardanti i libri della Collana e le novità editoriali, come questo volume sull’Ambasciata d’Italia in India che oggi abbiamo qui presentato, sul quale tante testate della stampa italiana nel mondo hanno dato un ampio risalto”.