L’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) celebra l’impegno verso la ricerca accademica nel campo del Patrimonio dei Beni Culturali. In occasione dell’incontro dal titolo «Valorizzazione, attualizzazione e tutela: il ruolo delle dimore storiche italiane», in collaborazione con la Sezione Campania svoltosi questa mattina presso Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli in via Tribunali, si è svolta la premiazione della V edizione del Premio Tesi di Laurea ADSI. L’evento rappresenta non solo l’occasione per celebrare i giovani laureati ma anche il momento cruciale per annunciare il lancio del nuovo bando 2024 del Premio Tesi di Laurea A.D.S.I., mirato a promuovere e valorizzare le ricerche nel campo dei Beni Culturali privati vincolati. La giornata è stata arricchita da una tavola rotonda di alto livello dedicata alla discussione sull’importanza della conservazione e tutela delle dimore storiche italiane. Questo confronto ha coinvolto proprietari, istituzioni, associazioni e imprenditori che condividono ogni giorno un impegno tangibile nella valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del nostro territorio. Dopo i saluti di Orazio Abbamonte, Presidente Fondazione Banco di Napoli e Riccardo Imperiali di Francavilla, Presidente ADSI Campania che ha moderato l’incontro, sono intervenuti: Giovanni Ciarrocca, Segretario Generale ADSI, Esmeralda Valente, della direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Ministero della Cultura, Alberto Sifola, Architetto, Presidente Friends of Naples, Giovanni Fiore e Glauco Cerri, Palazzo del Catasto Napoli. Culmine dell’evento è stata la proclamazione della tesi vincitrice e dei due finalisti scelti dalla giuria tra le eccellenti candidature provenienti da diverse università italiane. La V edizione ha visto la partecipazione di giovani autori di tesi di laurea magistrale provenienti da svariate facoltà, rappresentando un ampio spettro di competenze e approcci. La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza di Luciano Schifone consigliere del Ministro della Cultura e dei componenti della giuria consiglieri dell’ADSI Immacolata Afan de Rivera, Gianludovico de Martino e Wolfgang von Klebelsberg, che hanno letto le motivazioni e consegnato i premi. La tesi vincitrice è stata quella di Laura De Riso e Marina Curcio relativa a Villa della Rocca a Gragnano, della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli. Al secondo posto si è classificata Giorgia Misia, con la tesi su Palazzo Merendino-Costantino a Palermo, della Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Palermo. La terza posizione è stata conquistata da Laura Coppetta e Angela Mandriota, con la ricerca su come valorizzare le Dimore Storiche marchigiane, focalizzata sul caso di Villa Leonardi a Treia, della Facoltà Edile-Architettura dell’Università Politecnica delle Marche.
Parallelamente alla premiazione, ADSI ha annunciato il nuovo bando per il 2024 del Premio Tesi di Laurea, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare ulteriormente le ricerche svolte dai giovani studiosi nel settore del Patrimonio dei Beni Culturali privati vincolati. Il bando 2024 è aperto ai laureati che abbiano svolto una Tesi di Laurea Magistrale o di Specialistica in Beni architettonici e del Paesaggio. Le tematiche di interesse includono la conservazione, la valorizzazione, l’utilizzo produttivo, e l’impiego di tecnologie innovative per rendere sostenibile la valorizzazione di tali beni. La Commissione esaminatrice delle tesi, nominata da ADSI, concluderà il proprio lavoro entro il 21 ottobre 2024, annunciando i nomi dei finalisti sul sito dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.