Dieta Panterranea, l’alimentazione degli italiani all’estero: a New York un progetto di ricerca internazionale

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In foto Annamaria Colao (fonte ufficio stampa)

Nell’ambito della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, ha avuto inizio oggi un progetto di ricerca che mira a studiare l’adattamento della Dieta Mediterranea nelle comunità italiane all’estero, partendo dagli Stati Uniti. Il progetto, denominato “Dieta Panterranea,” si è svolto presso l’Istituto di Cultura Italiana di New York diretto da Fabio Finotti in collaborazione con la Cattedra Unesco Federico II della Professoressa Annamaria Colao. I lavori sono stati aperti da Silvia Mongardo, Vice Direttore dell’Istituto di Cultura, che ha portato i saluti di Finotti, e da Silvana Mangione, Vice Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero per i paesi angolofoni extraeuropei (CGIE). Sono intervenuti: da Londra collegato Michael Cascianelli, Preside della Scuola d’Italia, Roberta Marini De Plano dell’Accademia Italiana della Cucina di New York, lo Chef Fabrizio Facchini e Don Luigi Portarulo, parroco di San Patrick Church. Davide Ippolito, Direttore dell’Italian American Reputation Lab e fondatore de ilNewyorkese, ha moderato l’incontro, evidenziando la missione del progetto di esplorare come la cultura e la cucina italiana possano influenzare e arricchire le nuove generazioni italiane cresciute all’estero. La ricerca ha un obiettivo ambizioso: analizzare le abitudini alimentari dei giovani italoamericani per capire come la Dieta Mediterranea si evolve e si adatta nei diversi contesti culturali. Attraverso questionari e una serie di attività interattive, gli studenti delle scuole superiori della Scuola d’Italia a New York, coinvolti in prima persona nel progetto, raccoglieranno dati fino a gennaio 2025. Questa fase culminerà in una pubblicazione scientifica e nella realizzazione di un docufilm partecipato, che presenterà i risultati al pubblico internazionale. “Questa ricerca rappresenta una prima assoluta: per la prima volta, studiamo come gli stili di vita dei giovani italiani che vivono all’estero, in particolare a New York, integrano gli elementi della Dieta Mediterranea. Dopo gli Stati Uniti, il progetto prevede di estendere l’analisi in altre città, come Mosca”, ha dichiarato la professoressa Colao, sottolineando come il progetto sia supportato anche dal programma OnFoods finanziato dal PNRR, per la promozione della dieta mediterranea come modello di salute globale. La IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo – in corso dal 16 al 22 novembre 2024 – celebra il tema “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione” e mira a valorizzare la cucina italiana non solo come patrimonio culturale, ma anche come stile di vita sostenibile e strumento di benessere. Questa iniziativa risponde all’impegno dell’Ambasciata Italiana e del Ministero degli Affari Esteri Italiano di promuovere e tutelare la cultura italiana a livello globale, rafforzando al contempo i legami tra la comunità italiana all’estero e le sue radici.