Derubato da finti soccorritori crepa d’infarto a Napoli. Presi i ladri: erano un ragazzo e una ragazza

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Quelli che si erano presentati come i suoi angeli custodi rivelandosi poi suoi carnefici erano due ragazzi, un lui e una lei, che oggi sono stati rintracciati e arrestati falla polizia.  Teatro della tragedia la strada che congiunge, a Napoli, la Stazione Centrale a Napoli con il Centro DIrezionale. Ieri, nel primo pomeriggio la coppia si è offerta di aiutare un uomo di 82 anni a cambiare una gomma bucata, poi invece lo ha aggredito sottraendogli il borsello. Un colpo per il povero Antonio Spinetti, morto dopo poco stroncato da un malore. Immediati i soccorsi, ma quando i medici del 118 hanno provato a rianimarlo non c’era già più niente da fare. Sul posto è intervenutA la polizia che ha messo insieme i pezzi di una storia che ha dell’incredibile. L’anziano si trovava in auto nei paraggi del Centro Direzionale, quando ha forato una gomma. Sono stati I due ragazzi a bordo di un’altra auto a farglielo notare e a offrirsi di aiutarlo. In evidente difficoltà, l’anziano ha accettato la loro collaborazione ma dopo la sostituzione dello pneumatico si è accorto di essere stato derubato del borsello. E’ stato allora che l’uomo, che nel frattempo si era rimesso alla guida dell’auto per andare incontro alla moglie con la quale aveva un appuntamento, si è sentito male accasciandosi all’interno della sua macchina. Quando i soccorsi sono arrivati l’uomo era già spirato. “Provo sempre più rabbia – commenta il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli – verso i delinquenti che appestano il nostro territorio ogni giorno. Le vittime soprattutto tra i più deboli e gli anziani aumentano in modo drammatico nel disinteresse generale. Una situazione che sta diventando inaccettabile”.