“Non e’ esagerato dire che stiamo assistendo ad un miracolo. Avevamo il quadro deprimente di una paralisi nel settore delle infrastrutture. Abbiamo cominciato a lavorare. Devo ringraziare innanzitutto le imprese per avere avuto fiducia”. A dirlo, alla cerimonia di riapertura del cantiere della Stazione di Miano della tratta Piscinola-Secondigliano, e’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Le imprese – aggiunge – fanno i conti con i bilanci, non con le poesie. Secondo miracolo fatto e’ quello amministrativo perche’ riprendere il cammino dopo anni di paralisi e’ faticoso, visto che bisogna fare i conti con i contenziosi e abbiamo il fiato sul collo della Corte dei Conti. La cosa decisiva sono i soldi della Regione, in un momento in cui si sta discutendo una manovra finanziaria per recuperare tre-quattro miliardi di euro. E’ importante il rapporto di fiducia con il ministero dell’Economia avendo cura di avere rapporti civili con chi ti deve dare i soldi senza ricorrere alle ‘male parole'”. De Luca sottolinea: “Abbiamo avuto i fondi per le transazioni. In due mesi ripartiranno dieci cantieri per un importo di 600 milioni con lo sblocco di centinaia di posti di lavoro che e’ il nostro obiettivo. Diamo speranza a chi rischia di perdere fiducia nelle istituzioni. Dobbiamo chiudere un’altra transazione ma questo di oggi e’ un segnale positivo. Noi saremo con il fiato sul collo delle imprese con l’impegno a pagare con puntualita’ gli stati di avanzamento del lavoro”.
