Ddl sicurezza, da Fi emendamento per stop carcere a detenute madri

13

Roma, 9 set. (askanews) – Forza Italia non fa marcia indietro e presenta, come annunciato durante i lavori in commissione alla Camera, una richiesta di modifica al ddl sicurezza per ‘correggere’ l’emendamento approvato con il solo voto di Fdi e Lega.

Il testo – firmato da Paolo Emilio Russo, Annarita Patriarca, Rita Dalla Chiesa – “punta a ripristinare il differimento obbligatorio della pena per le madri di bambini neonati (di età compresa tra gli zero e i 12 mesi), che quindi si vedono rinviate il carcere, in modo che nessun bambino debba passare i primi mesi dietro le sbarre”, si spiega.

L’emendamento introduce anche un “elemento nuovo che serve a togliere impunità per le recidive, che hanno utilizzato la gravidanza – le gravidanze in serie – come strumento per continuare a rimanere libere e commettere reati: il magistrato deve infatti operare una valutazione. Qualora valuti che il differimento della pena alla madre costituisca ‘grave pregiudizio all’integrità psico fisica del minore’, allora “l’esecuzione della pena deve avere luogo presso un istituto a custodia attenuata per detenute madri”.

(segue)