Danza, una Maratona nella Valle dei Templi di Paestum

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La Valle dei Templi di Paestum riapre i battenti con la danza, ospitando nuovamente il grande repertorio di balletto nel nome della Maratona d’Estate organizzata come sempre da Stefano Forti. Già ballerino e coreografo per numerose trasmissioni televisive Rai e Mediaset, il romano Stefano Forti da anni da anni ha piantato la propria base operativa proprio a Paestum, divenendo in brevissimo tempo uno dei protagonisti salienti delle estati coreutiche nazionali. Fino alla realizzazione della Maratona d’Estate della danza pestana, vetrina di migliaia di adolescenti e professionisti provenienti da realtà e compagnie di ogni dove. Il successo delle prime due edizioni è già triplicato in questa nuova kermesse, in scena dal 25 al 30 luglio 2016. E come nelle precedenti edizioni, la Maratona di quest’anno sarà ricca di tutte le sfaccettature coreutiche possibili, dal classico al modern, dal contemporaneo all’hip hop, destinato in un contest ad hoc gestito dal direttore artistico Gaetano Porto. Una Maratona di nome e di fatto, dunque, con un alternarsi di eventi sul meraviglioso palcoscenico allestito al cospetto della Valle dei Templi più visitata d’Italia, in una serie di atmosfere di storia e danza da rabbrividire. Fino alla chicca artistica del 2016, il gala di danza Bentornati Italiani in scena il 29 luglio. 

Le note scritte dalla direzione artistica del gala testimoniano gli obiettivi e le finalità di un gala immaginato per esaltare i talenti nostrani protagonisti in giro per il mondo, una volta tanto uniti nel nome della tradizione classica italiana. Bentornati Italiani – scrive la direzione artistica – è di per sé un titolo dal sapore campanilistico per un doveroso auspicio e un’incrollabile speranza: che la Cultura e l’Arte della nostra nazione siano sempre più strumento di crescita, benessere, socializzazione e di promozione del paese e dei nostri talenti. In questo momento di profonda crisi, non solo economica, ma soprattutto culturale e sociale, in cui i valori fondanti di un’antica civiltà come è la nostra si vanificano generando una diaspora all’estero della nostra migliore gioventù, una generazione che non trova riconoscimento nella sua casa natìa, l’invito che abbiamo rivolto ad alcune tra le eccellenze del mondo della danza italiana che lavorano nei più importanti complessi di ballo internazionali, è un omaggio all’italianità, al nostro modo tutto creativo di essere sempre prima artisti nell’anima e poi nella tecnica. Bentornati Italiani è un omaggio alle identità italiane in un mondo dove tempi e distanze hanno assunto nuove dinamiche e dove l’artista, pur per sua vocazione è cittadino del mondo, ha bisogno di recuperare un patrimonio culturale fatto di luoghi, storia, tradizioni, sapori, colori che hanno determinato ciò che siamo oggi e di attingere dalla sua terra nuova linfa vitale, grande forza e rigogliosa creatività. Una serata evento che presenta un mix tra repertorio classico e contemporaneo interpretata con maestria ed eleganza da giovani e talentuosi artisti di raffinata bravura. 
 
Tersicore, magica e sublime Musa, saprà deliziarci ancora una volta con lo straordinario linguaggio del corpo, raggiungendo i nostri occhi e il nostro cuore.” Ma chi sono i protagonisti del gala di questa edizione internazionale della Maratona? Cominciamo da Amanda Mata, proveniente dalla Compagnia del Teatro di Magdeburg con le variazioni de La Cigarette da Suite en Blanc di SergeLifar e di Gamzatti da La Bayadere, seguiti da MarcoDalia del Theater Lüneburg e GiuseppeRagona Teatro di Dortmund e Hamburg Ballet nel passo a due Questa terra amara. A seguire ancora DanieleSilingardi dell’English National Ballet con la variazione dal III atto de Il Lago dei Cigni e forse con un assolo di una variazione a sorpresa del repertorio di JohnNeumeier. Giusto prima di GiadaZanotti, prima ballerina dello Staatsoper Hannover, impegnata in un pas de deux KaFe sulle musiche di Arvo Part e coreografie di Yosuke Mino. A seguire JasmineCammarota e AngeloPerfido del Bejart Ballet con il passo a due Yumè. E poi ci trasferiamo in Olanda da dove FrancescoBax, della Compagnia IckAmsterdam diretta da EmioGreco, ci presenta un suo assolo dal titolo Paviment-azioni. Fino allo spazio dedicato ad Alessio La Padula, studente presso David Parson Academy nell’assolo Les Bourgeoises coreografato diBen Van Cauwenbergh su musiche di Jacques Brel
La serata procede poi con Ilaria Ghironi, demi solista presso il Corpo di Ballo del Teatro Nazionale di Brno, impegnata nell’assolo The creation of the World, su musica di J.Haydin e coreografia di Uwe Scholz. Torna La Bayadere con Sara Barbieri del Dutch National Ballet School di Amsterdam con la variazione de La morte di Nikia tratta naturalmente da Marius Petipa. La chiusura spetta ad un trio d’eccellenza composto da Rosario Guerra, Alessio Marchini e Francesca Ciaffoni del Gauthier Dance Company di Stoccarda con gli assolo I found a fox di Marco Goeke con Rosario Guerra, il duo maschile Alte Zachen di Nadav Zelner con Rosario Guerra e Alessio Marchini in prima nazionale ed il passo a tre Serenata, dal balletto Cantata di Mauro Bigonzetti, con Rosario GuerraAlessio Marchini e Francesca Ciaffoni.