Danza, torna il Don Chisciotte tra i Templi di Paestum

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Si riapre il sipario sul personaggio romanzesco più amato dal suo stesso creatore, quel Manuel Cervantes di cui si celebrano quest’anno i quattrocento anni dalla sua morte. Un personaggio degno del suo scrittore, un degno Don Chisciotte per la meravigliosa penna di Manuel Cervantes. I tre atti del titolo musicato da Ludwig Minkus nel 1869 sono ormai notissimi al grande pubblico, eppure non basta mai scriverne e vederne le gesta a teatro, stavolta su più date e differenti location. Quel Don Chisciotte del Teatro Mediterraneo di Napoli di qualche mesetto fa, coreografato da Maria Grazia Garofoli per il progetto didattico Danza & Professione di Sergio Ariota, torna alla grande quasi a voler festeggiare il proprio creatore così amato nel mondo. 

E le celebrazioni sono dettate dalle consuete regole di Tersicore, festeggiata anch’essa in questi giorni in tutto il mondo nell’ambito della Giornata Mondiale della Danza in memoria del teorico Jean Georges Noverre. Quelli erano altri tempi, compresi quelli del Don Chisciotte romanzo, mentre in questi altri tempi si procede con le audizioni di rito per il nuovo corpo di ballo di Danza & Professione pronto a ripartire in quarta. 
Eh sì, quest’anno le rappresentazioni potrebbero essere tante, basti pensare che ci sono già le date certe della due-giorni della Valle dei Templi di Paestum il 29 luglio prossimo e del Festival di Nepi del 30. Così come ci sono date ballerine nel mese di luglio con possibili nuove rappresentazioni su e giù per la penisola ma ad oggi non ancora confermate. 
E soprattutto giungono notizie liete da Piacenza, dove nel Teatro Comunale sarà messa in scena la prima rappresentazione assoluta del Romeo e Giulietta dell’8 maggio, griffato ancora da Maria Grazia Garofoli, con etoile internazionale Giuseppe Picone nel pas de deux con Letizia Giuliani. In questa occasione la coreografia del titolo di William Shakespeare terrà banco nei festeggiamenti del 2016 per la ricorrenza dei quattrocento anni dalla scomparsa anche del grande letterato inglese. Un tourbillon di nomi e cognomi da brividi nelle corde di Sergio Ariota, protagonista come sempre di un lavoro artistico e culturale intorno alla danza, con la confermatissima Maria Grazia Garofoli e la star delle scene Giuseppe Picone. Protagonisti al pari di nuovi talenti in giro per il mondo coreutico nato dal progetto didattico Danza & Professione. 
La giovanissima danzatrice Giusy Mentino è stata scelta quale assistente coreografa dalla stessa Garofoli per l’allestimento del prossimo piacentino  Romeo e Giulietta, con in scena Giuseppe Carillo e Kamil Jazinski nel corpo di ballo a ripercorrere le orme dell’amato Picone. Un sogno che diventa realtà in così breve tempo, con l’opportunità di crescere a dismisura in termini di curriculum ed esperienza al cospetto dello scorso Don Chisciotte e del prossimo Romeo e Giulietta. “Sono molto felice di poter annoverare questi giovani ragazzi nel cast della Compagnia Nazionale del Balletto – dichiara la stessa Maria Grazia Garofoli – del resto ho avuto l’opportunità di studiarli da vicino nelle scorse rappresentazioni in seno al progetto Danza & Professione. Sono sicura che Giusy Mentino possa sorprendervi in questo ruolo di assistente alla coreografia, è una ragazza in gamba e lo dimostrerà sul campo, anche al di qua delle scene. I due baldi giovani Giuseppe Carillo e Kamil Jazinski non mi deluderanno, sapranno destreggiarsi tanto nel caratteristico Don Chisciotte quanto nel tragico Romeo e Giulietta. Merito di un progetto che ha riservato ai suoi ragazzi un trattamento da professionisti sin dal primo giorno di lavoro, con il bello ed il brutto che ne viene, tipico delle lungimiranti idee di Sergio Ariota.”