Danza, Elisabetta Terabust all’Academy di Sarno

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Quando i sogni diventano realtà tutti salgono sul carro dei vincitori e questo assioma purtroppo è assai frequente nel mondo della danza. Dove i grandi nomi del balletto attirano partnership, sponsor, soldoni a più cifre che muovono le masse a piacimento di manager, agenti e direttori artistici di varia natura. E poi ci sono le dive del balletto che hanno sempre spostato il baricentro dei media sul versante piu artistico e culturale del termine, come Elisabetta Terabust ad esempio, che ha girato il mondo con i migliori partner di sempre e che a dicembre farà visita a Lina Vitelli, direttrice artistica del Professional Ballet Academy di Sarno. E non solo!

Sarà accompagnata da Emanuele Burrafato, ballerino ma anche scrittore e biografo proprio dell’etoile e direttrice giramondo Elisabetta Terabust. Una coppia molto in voga in questi ultimi tempi, con il libro edito dalla Gremese che ha venduto già moltissime copie ma che, soprattutto, ha finalmente arricchito la bibliografia sul grande nome dell’ospite più gradita. Il 17 dicembre nella sede di Via Nunziante a Sarno il mondo della danza campano potrà finalmente riabbracciare l’amata direttrice del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli di qualche lustro fa, con la curiosità di un evento che bisserà il proprio appeal con la presentazione del libro “Elisabetta Terabust. L’assillo della perfezione” di Emanuele Burrafato, pronto a condividere con le centinaia di appassionati la vita artistica in scena e dietro le quinte dell’amata protagonista.

Ma è proprio Lina Vitelli a spiegarci il perché di questo evento natalizio: “Dopo aver portato a Sarno Raffaele Paganini, Alessandra Celentano e Luciana Savignano ho creduto insistere sulla svolta artistica e culturale della Professional Ballet Academy invitando tra noi anche Elisabetta Terabust. Un nome eccellente della danza italiana oggi così in crisi. Non sono lontane le parole di Roberto Bolle circa l’agonia coreutica del nostro Paese. Ed io voglio offrire il mio contributo partendo da qui, da un paese al confine tra Napoli e Salerno, conosciuto per le tristissime vicende della frana ma che ha saputo da subito rialzarsi. E credo che Sarno possa rappresentare all’Italia intera il modo migliore per risalire la china, anche tersicorea e dello spettacolo dal vivo. Elisabetta Terabust ed Emanuele Burrafato ci accompagneranno il 17 dicembre in questo viaggio nella cultura di danza, con un contributo al lavoro che già i maestri Mais Noureyev e Massimiliano Craus stanno portando avanti con entusiasmo loro e nostro. Quest’anno sono sempre più convinta di quanto sia importante alzare l’asticella della qualità cosicché nella Professional Ballet Academy sono stati compiuti sforzi significativi per migliorare la qualità del lavoro in sale e fuori, accogliendo le istanze del giovane popolo della danza sempre più affamato di lavoro, arte e spettacolo.

Considerazioni personali a parte, Lina Vitelli ha puntato fortemente l’indice contro la mediocrità dilagante nel mondo della danza non solo della Campania, chiamando a raccolta le energie di Sarno e della Professional Ballet Academy che nelle sue tre parole intercetta gli altrettanto imprescindibili elementi della crescita di un progetto artistico che ruota attorno ai giovani talenti del territorio. I nostri standard sono ormai in indiscutibile ascesa – chiosa la direttrice artistica Lina Vitelli – per cui non possiamo lesinare ulteriori sforzi per i nostri talenti. Questo vuol essere l’anno della svolta ed Elisabetta Terabust potrà darci il suo benestare fornendoci gli strumenti migliori, proprio come in passato hanno saputo fare i nostri meravigliosi ospiti. E se il buon giorno si è visto dal mattino….Calato il sipario sulla scaramanzia, non ci resta che aspettare questi due mesi all’insegna della suspense e della fervida attesa nella consapevolezza di poter essere presenti all’evento del Natale campano della danza.