Da Trieste a Scampia per ricordare Antonio Landieri

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Da oggi, e fino al 7 settembre, sui campetti della Scuola di Calcio Arci Scampia, sono arrivati giovani da tutta l’Italia per “Libera in Goal”, per il torneo di calcio dedicato Da oggi, e fino al 7 settembre, sui campetti della Scuola di Calcio Arci Scampia, sono arrivati giovani da tutta l’Italia per “Libera in Goal”, per il torneo di calcio dedicato alla vittima innocente Antonio Landieri. Un campeggio colorato di tende e di giovani nel cuore di Scampia per la manifestazione Libera in Goal” promossa dall’Associazione Vo.di.Sca e dalla triestina R.I.M.E. in collaborazione con Libera, per il terzo anno consecutivo. Un successo che cresce di anno in anno per i tanti giovani che arrivano da Roma, Firenze, Torino, Bologna, Verbania, Trieste, Udine, per ricordare Antonio Landieri, il giovane disabile di 25 anni ucciso il 6 novembre del 2004 durante la faida tra Scissionisti e Di Lauro. Un modo per rafforzare i valori della legalità ma anche per queste centinaia di giovani di scoprire il lavoro che quotidianamente le tante associazioni fanno sul territorio, a partire dalla Scuola Calcio gestita da Antonio, da Vo.di.Sca, dalla sue Fattorie, dal griddas, dal centro Hurtado e da tante altre iniziative portate avanti da uomini e donne, cittadini, volontari. Scambio di esperienze e di valori all’insegna del fare, del gioco, scendono in campo per costruire, non solo simbolicamente, un futuro migliore. Un programma fittissimo: per quattro giorni si sfideranno in un torneo di calcio nazionale e pomeriggi in giro per conoscere il quartiere e la città per incontrare tutte quelle realtà impegnate a raccontare un’altra Scampia. “Un ponte straordinario tra Trieste e Scampia” spiega Rosario Esposito La Rossa dell’Associazione Vodisca“nel ricordo di Antonio Landieri. Una manifestazione nazionale per narrare Scampia, per valorizzare quelle realtà poco raccontate dai media. Decine di artisti in campo, associazioni, teatri, scuole calcio, catering, librerie, fattorie, una grande festa per il quartiere”. Si parte oggi con una cena resistente organizzata dalle mamme della Scuola Calcio Arci Scampia presso il Centro Sportivo, showcase del sassofonista Pino Ciccarelli che presenterà il suo ultimo cd Trasparenze. Il 5 settembre visita e pranzo a “La Kumpania” catering sociale di Scampia, che mescola napoletane e donne rom. Piantumazione dell’Albero Landieri presso le Fattorie Vodisca, progetto di agricoltura sociale a Chiaiano. Conclusione con il Pizza Fritta Night con la musica dei Rua Portalba. Il 6 settembre lo sportello anticamorra di Scampia, gestito dall’Associazione Resistenza, sarà dedicato ad Antonio Landieri. Nel pomeriggio visita al bene confiscato di Chiaiano dedicato ad Amato Lamberti e visita alla libreria Marotta&Cafiero Store all’interno del Teatro Bellini, dove sarà presentato il libro di Luca Bifulco e Francesco Pirone “A tutto campo” con il giornalista Daniele Poto. La manifestazione terminerà con la festa di saluto all’ivoriano Dada Ismaila Traorè, membro dell’Associazione Vodisca che, dopo 7 anni, ritorna in Africa per aprire una Fattoria Sociale, grazie al sostegno dello chef Pietro Parisi.